"Ci siamo impegnati a verificare se c'erano le condizioni per rivitalizzare il mercatino di piazza Cardinal Confalonieri: oltre al confronto con il comitato 'Troviamoci in piazza' è stato ritenuto opportuno il coinvolgimento di un gruppo esterno". Riparte così il mercatino, con queste dichiarazioni del sindaco

Paolo Butti che spera di aver trovato la formula giusta per contribuire alla rinascita di una delle attività che, anni fa, contribuivano a far vivere la città. E' vero che il Comune non gestisce direttamente il mercatino, ma è anche vero che poter contare su una realtà viva è meglio per tutti. Il battesimo della nuova edizione è previsto domani, domenica 8 marzo, dalle 8 alle 19. Con alcune novità: "Introduciamo cose - spiega

Cristina Furini del comitato promotore - che erano state tolte dal regolamento, portando a un numero sempre più ridotto di bancarelle e a gente demoralizzata. Ora, accanto alla consueta merceologia, spazio dunque anche ai sapori e all'intrattenimento". E' questa una delle idee portate da dall'associazione "Eventi e comunicazione" che ha suggerito di rendere l'iniziativa più dinamica, offrire più attrazioni per bambini, qualche iniziativa che dia vivacità come il tè delle 16 o l'aperitivo delle 18, musica. Il tutto affinché il mercatino non sia soltanto un'esposizione di bancarelle e un punto vendita, ma diventi un vero e proprio punto d'incontro. Ogni mese uno spunto diverso, o anche un tema diverso, per renderlo sempre dinamico e ricco di capacità di attrazione. Con una certezza: d'ora in poi con meno di venti bancarelle il mercatino non si fa. "Difficile dire quante sono - rispondono gli organizzatori - nel senso che d'ora in poi ogni volta in base al tema e a gli spazi che servono per le attrazioni, il numero cambierà in continuazione. Diciamo che non saranno mai meno di venti e mai più di cinquanta".