Seveso: "Pgt da bocciare, Butti è come il mago Silvan"

La seduta di Consiglio comunale è fissata per martedì prossimo. Il 23 dicembre. Ma il clima che si preannuncia è tutt'altro che natalizio: il Pgt (Piano di governo del territorio) vede già la minoranza piuttosto agguerrita. Tanto che
Natale Alampi (Tallarita per Seveso)
Luca Allievi (Lega Nord) e
Massimo Vaccarino (Popolo delle Libertà) hanno convocato una conferenza stampa congiunta per dire ciò che pensano riguardo al documento urbanisti...

La seduta di Consiglio comunale è fissata per martedì prossimo. Il 23 dicembre. Ma il clima che si preannuncia è tutt'altro che natalizio: il Pgt (Piano di governo del territorio) vede già la minoranza piuttosto agguerrita. Tanto che Natale Alampi (Tallarita per Seveso)

Luca Allievi (Lega Nord) e

Massimo Vaccarino (Popolo delle Libertà) hanno convocato una conferenza stampa congiunta per dire ciò che pensano riguardo al documento urbanistico e per cercare di sensibilizzare i cittadini. "Mi auguro che vengano tanti cittadini - spiega Vaccarino - perché non è proprio una delibera da niente. E' un atto importante che determinerà serie conseguenze per tutti. Purtroppo devo rilevare che il sindaco

Paolo Butti è un novello mago Silvan: quando era all'opposizione ha sempre detto che la città era troppo cementificata, ora riesce perfino a mettere la capacità edificatoria su giardinetti e parchi. A dire il vero nella seduta consiliare di presentazione, il tecnico estensore del piano ha detto che il Comune queste aree verdi potrebbe anche venderle. Ora il mago Silvan cosa fa? Aumenta la capacità edificatoria, ma a saldo zero: toglie la volumetria a chi oggi ha un terreno, che è sempre stato il suo 'tesoretto', e questa volumetria viene messa sui parchi comunali. Il cittadino ne resta sprovvisto? No, basta che paghi per ciò che era suo e per farla finire su un terreno". Negativo anche il giudizio di Alampi: "E' un piano che blocca lo sviluppo. Non ci saranno nuove costruzioni, non ci saranno nemmeno ristrutturazioni, perché tra città esposta e non esposta, nuclei di antica formazioni, eccetera eccetera, nessuno potrà agire. Aumentano gli oneri di urbanizzazione sul nuovo, bisogna acquistare volumetria, ci sono le compensazioni, insomma il cittadino dovrà pagare sempre". Su questo punto i consiglieri di minoranza sono perfettamente d'accordo. "E' un Pgt che non ha alcuna visione urbanistica - sintetizza Allievi - ma sembra fatto solo per fare cassa e raccogliere i soldi dei cittadini. Spiace vedere che le famiglie, che negli anni hanno conservato il loro terreno, magari anche solo per un futuro ampliamento dell'abitazione in modo da dare un alloggio ai figli, potranno farlo solo acquistando volumetria da altri. Il loro terreno non è più edificabile come prima. Eppure le nostre famiglie sevesine su quei terreni negli anni hanno pagato le tasse: per equità, Butti gli darà un rimborso o farà finta di nulla? E' un Pgt che nasce male: la sinistra, che si è sempre dichiarata per l'efficienza e la razionalizzazione delle spese, invece di partire da un Pgt già pronto e apportare modifiche, ha preferito farne uno completamente nuovo. E' trascorso un anno dall'affidamento dell'incarico, e ora il documento è da votare in volata. In barba alla trasparenza, non hanno nemmeno consegnato la documentazione ai componenti della commissione Urbanistica: mi chiedo se dietro a tutto ciò c'è la volontà di escludere i cittadini e i consiglieri dal processo decisionale, oppure se è una disorganizzazione e una incapacità di governare". I tre consiglieri di minoranza si augurano che i cittadini partecipino alla seduta e facciano sentire la loro voce: "Non tutti si rendono conto - dicono quasi in coro - che il loro terreno non vale più nulla e che non possono nemmeno ampliare l'abitazione. E' un documento urbanistico che creerà malcontento e disagi, è un Pgt che non rispetta le fatiche fatte negli anni dalle famiglie per acquistare un terreno e che si contraddistingue soltanto per una forma di esproprio proletario".

5 commenti

ROBERTO :
TUTTO DA RIFARE, BASTA BUTTI CON QUESTE IDIOZIE. LA DIGNITA' DI CHI LAVORA VIENE SEMPRE CALPESTATA DALL'ARROGANZA DI CHI DALL'ALTO DECIDE SUL FUTURO E SUI DIRITTI DELLE FAMIGLIE. ALTRO CHE COMPENSAZIONI E PERDITA DI VALORE, CI SIAMO STUFATI DI SUBIRE ANGHERIE DAI PARTITI E DAI POLITICI OTTUSI. SONO PIENAMENTE D'ACCORDO CON CHI SOSTIENE CHE CI STANNO RUBANDO LA VITA E LA DIGNITA',LA VOGLIA DI LAVORARE E DI COSTRUIRE UN FUTURO. BUTTI SPERO CHE TU SOFFRA DI INSONNIA PER NOTTI INTERE IN PREDA A SENSI DI COLPA MA FORSE MI ILLUDO PERCHE' IN QUESTO CASO SARESTI UMANO, QUALITA'CHE NON TI APPARTIENE. A PROPOSITO ALZATE ANCORA DI PIU'LE TASSE LA PROSSIMA VOLTA, COSI' VEDRETE MORIRE SEVESO A POCO A POCO. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Silvia :
Vaccarino è sempre al passo con i tempi! Qualcuno gli può spiegare che il Popolo della Libertà non esiste più, o forse lui fa parte di quel popolo che con la scusa della libertà vuole fare quel cavolo che vuole!? | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Silva :
Vaccarino è sempre al passo con i tempi! Qualcuno gli può spiegare che il Popolo della Libertà non esiste più, o forse lui fa parte di quel popolo che con la scusa della libertà vuole fare quel cavolo che vuole!? | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Massimo Vaccarino :
Egr. Silva, non Le è passato per il cervello che l'attribuzione al partito di un consigliere comunale possa essere stato inserito dalla redazione, per chiarezza verso i lettori, e non rappresenti un'indicazione politica data dall'intervistato? Io, formalmente, sono stato eletto consigliere comunale per il Popolo della Libertà e può essere che la redazione abbia fatto riferimento a questo aspetto. Non ci vedo nulla di male, anche se adesso io milito in Forza Italia. A proposito.... dal momento che Lei è così preciso/a e pignolo/a perchè non si firma con nome e cognome? Sarebbe bello sapere chi sono i nostri 'illuminati' critici. | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi
Silva :
Anche il suo leader è stato eletto come Popolo della Libertà ma ora tutti i suoi parlamentari sono di Forza Italia. Si distingua con altro quando fa politica non con queste bagianate. Silvia Colzani | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi