Ultimo incontro pubblico per la campagna “Un sacco giusto” con una buona risposta da parte della cittadinanza interessata a capire meglio questa novità. E' accaduto martedì 27 maggio all'oratorio di Baruccana in via Colleoni con la seconda serata dedicata alla presentazione e spiegazione del nuovo sacco blu con microchip che sostituisce il sacco grigio per la raccolta del secco indifferenziato. Un progetto svolto in collaborazione con Gelsia Ambiente partito in via sperimentale sabato 10 maggio nella frazione di Baruccana. "L'amministrazione comunale - ha dichiarato

Fabio Rivolta, assessore all'Ambiente - crede molto in questo progetto sperimentale proposto prima a Baruccana perché contiene tutti gli elementi della nostra città. Con il sacco blu l'obiettivo è ridurre la componente del secco indifferenziato e aumentare la percentuale di raccolta differenziata oltre il 65%, inoltre con l'introduzione di una tariffa puntuale dal 2015 sarà possibile una rimodulazione della tassazione per i cittadini. La sperimentazione si concluderà a settembre e successivamente partirà nel resto della città". Sono inoltre intervenuti

Stefano Caldirola, tecnico di Gelsia Ambiente tra i responsabili del progetto “Un sacco giusto”, che ha esposto il funzionamento della nuova tecnologia del sacco con microchip con tecnologia Rfid (Radio Frequency Identification) e

Federica Gemma della cooperativa Erica di Alba in Piemonte che ha risolto molti dubbi ai cittadini per il conferimento dei rifiuti nel sacco giusto. Per ogni informazione sulla corretta raccolta differenziata dei rifiuti si può visitare il sito www.dovelobutto.org/gelsia o andare all'ufficio Ecologia del Comune di Seveso aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.30 al 12.30.