"Non so se in questi giorni il Consiglio comunale voterà il bilancio, però ho una certezza: se l'esito sarà negativo, sarà una sconfitta per tutti. Maggioranza e opposizione. Non solo per il sindaco

Massimo Donati". E' la convinzione di

Alfredo Pontiggia, capogruppo del Pdl (o almeno di quella parte del Pdl che è rimasta fedele al primo cittadino) espressa nel corso della conferenza stampa sull'invio della lettera a tutte le famiglie sevesine e a pochissimi giorni dalla seduta consiliare in programma mercoledì 21 e, eventualmente, venerdì 23. Il ragionamento di Pontiggia è molto semplice: "Dopo aver fatto mille giochetti politici, anche facendo mancare il numero legale per metterci in difficoltà, ora tutti gli amministratori comunali sono chiamati a un gesto di responsabilità. Mercoledì non sarà il momento della politica, ma di una scelta tecnica e di un gesto di riguardo nei confronti di tutti i cittadini: noi proponiamo un bilancio sano, con tasse inalterate, senza tagliare servizi. Se si decide di mandarci a casa e di fare arrivare il commissario prefettizio, saranno dolori per le tasche delle nostre famiglie". Il capogruppo del Pdl vuole evidenziare due aspetti in ottica elettorale: "Innanzitutto siamo ormai a novembre inoltrato. Con le elezioni in programma molto probabilmente a febbraio, che senso ha interrompere qui il mandato? E poi, con un paese messo nelle mani di un commissario che aumenterà imposte e tasse, con che faccia i consiglieri attuali si presenteranno alle prossime elezioni dopo essere stati irresponsabili? Datemi retta, votiamo questo bilancio. E' meglio per tutti".