All'iniziativa di "Puliamo il mondo" non hanno voluto mancare. Il sindaco

Paolo Butti e l'assessore all'Ambiente

Fabio Rivolta, anzi, erano in prima fila per dare il loro contributo nella pulizia del parco di Villa Dho in via Cacciatori delle Alpi. Il gesto, tuttavia, insieme agli apprezzamenti ha sollevato numerose critiche da parte dei cittadini che si sentono trascurati. L'adesione all'iniziativa è stata un bel gesto. Anche se qualcuno evidenzia che hanno voluto copiare

Dante Cattaneo, il sindaco di Ceriano Laghetto che negli ultimi 10 giorni di agosto ha dedicato le sue ferie alla pulizia del suo paese, crediamo che proporsi per rimuovere il degrado dal territorio sia sempre encomiabile. Bello vedere un sindaco e un assessore, ancora meglio se è quello all'Ambiente com'è accaduto stavolta, che non cercano di mantenere in ordine la città soltanto organizzando i servizi ma, quando serve, sono pronti a sporcarsi le mani insieme a quei cittadini che cercano di coinvolgere. E per quanto ci è stato detto da altri, l'intervento nel parco di Villa Dho è stato davvero particolarmente impegnativo e fruttuoso, visto che alcuni angoli dell'area erano stati trasformati in una vera e propria discarica dai soliti incivili che non sanno rispettare gli altri e il bene comune. Le fotografie degli amministratori pubblici al lavoro sono state pubblicate su Facebook dall'assessore Roberta Miotto: e subito hanno riscosso consensi, con cittadini che manifestavano il loro compiacimento e ringraziavano Butti per la mattinata di lavoro. Diverso il risultato quando la fotografia è finita nel gruppo apolitico "Sei di Seveso (City) se...".  Il primo intervento è di una cittadina: "E bravo il nostro sindaco: visto che siamo in fase di pulizie, perché non fa pulire anche i tombini del parcheggio vicino alla scuola, visto che quando piove dobbiamo portare i nostri figli con la zattera e gli stivali". Le fa eco un altro sevesino: "Vista questa voglia, ci sarebbe da sistemare l'ingresso delle scuole medie di via De Gasperi. Coraggio ragazzi, diamoci una mossa". Anche un'altra donna, toni pacati, fa presente il suo disagio: "Dal momento che si parla di pulizia, desidero segnalare che i marciapiedi che costeggiano i capannoni e conducono al Famila sono intasati da pericolosi vetri rotti e sporcizia varia. Praticamente non vengono puliti da un paio di mesi. Ho segnalato agli operai Gelsia che hanno la sede proprio lì, ma mi hanno detto che era meglio avvertire il Comune". Più disappunto in un altro intervento: "Certo, via Cacciatori delle Alpi. Qui a Baruccana non si vede mai nessuno. Non vuole essere un discorso politico, ma qui la pubblica amministrazione è assente".