Seveso, Tagliabue: "Butti difenda i diritti dei cittadini"
Nominata la Giunta, si inizia a lavorare. Il neo sindaco
Paolo Butti è chiamato al difficile compito di risollevare la città che, negli anni, ha perso un po' di smalto, è stata trascurata, ha bisogno di manutenzione, deve recuperare il suo ruolo in mezzo agli altri Comuni brianzoli. Dopo avere appreso della firma del decreto di nomina degli assessori,
Daniele Tagliabue di Sevesoviva ci ha inviato una lettera. Toni pacati ma altrettanto chiari: per esortare ...
Nominata la Giunta, si inizia a lavorare. Il neo sindaco
Paolo Butti è chiamato al difficile compito di risollevare la città che, negli anni, ha perso un po' di smalto, è stata trascurata, ha bisogno di manutenzione, deve recuperare il suo ruolo in mezzo agli altri Comuni brianzoli. Dopo avere appreso della firma del decreto di nomina degli assessori,
Daniele Tagliabue di Sevesoviva ci ha inviato una lettera. Toni pacati ma altrettanto chiari: per esortare il primo cittadino e la sua squadra a battersi per tutelare i diritti dei sevesini anche contro i poteri forti.
Con 3401 voti al primo turno, Butti è stato voluto da meno di un terzo dei cittadini votanti (30,17%) e meno di un quinto degli iscritti al voto (18,75%).
1643 voti, presi in più al ballottaggio rispetto al primo turno, rappresentano un terzo di tutti i 5044 voti con cui Butti è stato eletto.
Oltre alla comunanza di vedute su alcuni aspetti riguardanti la trasparenza di bilancio e l'urbanistica, il denominatore comune di questi voti "aggiunti" a Butti è più che evidente: difendere il diritto di passaggio in piano dei cittadini di Seveso scongiurando il pericolo di regalarli alle ferrovie, come programmato dal suo avversario.
Butti, e in particolare Formenti, oggi assessore con ampie deleghe, hanno quindi il dovere di non disattendere le istanze dei cittadini che gli hanno permesso di governare, escludendo oltretutto dal Consiglio Comunale gran parte dei consiglieri che hanno portato divisione nel loro partito.
Il libero passaggio in piano per i cittadini di Seveso, per sua natura, ha conseguenze urbanistiche, sociali, culturali, ambientali, economiche, trasportistiche, di sicurezza e di protezione civile determinando in modo duraturo le loro condizioni di vita: va quindi difeso perché è un valore prezioso e insostituibile. Al voto, i cittadini di Seveso premiano sempre chi lo promuove.
La Lista Civica Sevesoviva si augura che Sindaco ed Assessori diventino da subito coordinatori di chi, in maggioranza o minoranza, può contribuire a difendere i diritti dei cittadini di Seveso, tenendo lontani coloro che vogliono dividere la città, come i poteri forti di autostrade, ferrovie e palazzinari e dei loro residui portavoce dentro e fuori il Consiglio Comunale di Seveso. Daniele Tagliabue
Paolo Butti è chiamato al difficile compito di risollevare la città che, negli anni, ha perso un po' di smalto, è stata trascurata, ha bisogno di manutenzione, deve recuperare il suo ruolo in mezzo agli altri Comuni brianzoli. Dopo avere appreso della firma del decreto di nomina degli assessori,
Daniele Tagliabue di Sevesoviva ci ha inviato una lettera. Toni pacati ma altrettanto chiari: per esortare il primo cittadino e la sua squadra a battersi per tutelare i diritti dei sevesini anche contro i poteri forti.
Con 3401 voti al primo turno, Butti è stato voluto da meno di un terzo dei cittadini votanti (30,17%) e meno di un quinto degli iscritti al voto (18,75%).
1643 voti, presi in più al ballottaggio rispetto al primo turno, rappresentano un terzo di tutti i 5044 voti con cui Butti è stato eletto.
Oltre alla comunanza di vedute su alcuni aspetti riguardanti la trasparenza di bilancio e l'urbanistica, il denominatore comune di questi voti "aggiunti" a Butti è più che evidente: difendere il diritto di passaggio in piano dei cittadini di Seveso scongiurando il pericolo di regalarli alle ferrovie, come programmato dal suo avversario.
Butti, e in particolare Formenti, oggi assessore con ampie deleghe, hanno quindi il dovere di non disattendere le istanze dei cittadini che gli hanno permesso di governare, escludendo oltretutto dal Consiglio Comunale gran parte dei consiglieri che hanno portato divisione nel loro partito.
Il libero passaggio in piano per i cittadini di Seveso, per sua natura, ha conseguenze urbanistiche, sociali, culturali, ambientali, economiche, trasportistiche, di sicurezza e di protezione civile determinando in modo duraturo le loro condizioni di vita: va quindi difeso perché è un valore prezioso e insostituibile. Al voto, i cittadini di Seveso premiano sempre chi lo promuove.
La Lista Civica Sevesoviva si augura che Sindaco ed Assessori diventino da subito coordinatori di chi, in maggioranza o minoranza, può contribuire a difendere i diritti dei cittadini di Seveso, tenendo lontani coloro che vogliono dividere la città, come i poteri forti di autostrade, ferrovie e palazzinari e dei loro residui portavoce dentro e fuori il Consiglio Comunale di Seveso. Daniele Tagliabue