"Due figure che dovrebbero essere di garanzia sono venute meno al loro ruolo": con questa accusa

Massimo Vaccarino (capogruppo del Pdl) chiede le dimissioni di

Giorgio Garofalo (Presidente del Consiglio comunale) e di

Anna Lucia Gaeta (Segretario generale del Comune di Seveso). Il riferimento è alla vicenda dell'illuminazione pubblica o, meglio, a quella della delibera dichiarata illegittima dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato che ha 'censurato' il modo di operare dell'amministrazione comunale, ritenendo che non è giustificabile l'affidamento diretto dell'incarico a Enel Sole per la riqualificazione dei punti luce. E' necessario un bando, così come previsto dal Codice degli Appalti. "Prima ancora di entrare nel merito del gravissimo provvedimento - afferma Vaccarino - credo che esista una pesantissima responsabilità formale di Giorgio Garofalo, Presidente del Consiglio comunale, e del Segretario comunale. Garofalo, formalmente paladino dei diritti quando si parla di argomenti marginali, ha permesso che i Consiglieri comunali, pur diretti destinatari della comunicazione del Garante e potenzialmente a rischio di responsabilità personali per l’accaduto, venissero tenuti all’oscuro di tutto per ben 2 settimane. Inaccettabile! Il Segretario comunale, responsabile del parere di legittimità degli atti, non ha opposto alcuna obiezione alla proposta di delibera e non si è accorto di nulla". Vaccarino non nasconde quali saranno le conseguenze: "Due figure che dovrebbero essere di garanzia, anche sotto l’aspetto istituzionale, sono venute meno al loro ruolo. Da oggi è impossibile riprendere un sereno e normale rapporto istituzionale tra maggioranza, opposizione ed amministrazione se entrambe non faranno un passo indietro. Attendo le loro immediate e spontanee dimissioni".