Seveso, via Laforet: primi lavori di risanamento, ma non tutti pagano l'affitto
"Lo stabile comunale di via Laforet non era messo molto bene. Da anni bisognava metterci mano, ma nessuno l'ha mai fatto. Noi siamo intervenuti per rendere la situazione almeno accettabile". Il sindaco
Paolo Butti si mostra soddisfatto per il completamento di un intervento, forse poco visibile, ma di grande utilità. Sia per la manutenzione dell'immobile sia per le condizioni di vita dei residenti. Nei giorni scorsi, infatti, è stato effettuato un intervento di sistemazione d...
"Lo stabile comunale di via Laforet non era messo molto bene. Da anni bisognava metterci mano, ma nessuno l'ha mai fatto. Noi siamo intervenuti per rendere la situazione almeno accettabile". Il sindaco
Paolo Butti si mostra soddisfatto per il completamento di un intervento, forse poco visibile, ma di grande utilità. Sia per la manutenzione dell'immobile sia per le condizioni di vita dei residenti. Nei giorni scorsi, infatti, è stato effettuato un intervento di sistemazione delle condotte fognarie: erano in pessime condizioni e, spesso, il liquame tracimava andando a depositarsi nelle cantine. L´ufficio Lavori pubblici ha progettato e realizzato la separazione degli scarichi, l'acqua meteorica è stata indirizzata in un nuovo pozzo perdente (per il ritorno in falda dell'acqua) mentre le acque reflue continuano ad essere immesse nella biologica. L'intervento è stato completato mediante anche la realizzazione dell'impermeabilizzazione delle cantine in cui spesso si verificavano delle infiltrazioni. "Si tratta della prima parte di un intervento più consistente - afferma Butti - che riguarda il collegamento alla rete fognaria, il rifacimento dell'impianto elettrico. Anche se non è uno di quegli edifici che danno un ritorno economico, visto che si tratta di affitti simbolici e che spesso non sono neanche pagati, siamo comunque riusciti a trovare le risorse per fare i primi lavori e il risanamento dello stabile".
Paolo Butti si mostra soddisfatto per il completamento di un intervento, forse poco visibile, ma di grande utilità. Sia per la manutenzione dell'immobile sia per le condizioni di vita dei residenti. Nei giorni scorsi, infatti, è stato effettuato un intervento di sistemazione delle condotte fognarie: erano in pessime condizioni e, spesso, il liquame tracimava andando a depositarsi nelle cantine. L´ufficio Lavori pubblici ha progettato e realizzato la separazione degli scarichi, l'acqua meteorica è stata indirizzata in un nuovo pozzo perdente (per il ritorno in falda dell'acqua) mentre le acque reflue continuano ad essere immesse nella biologica. L'intervento è stato completato mediante anche la realizzazione dell'impermeabilizzazione delle cantine in cui spesso si verificavano delle infiltrazioni. "Si tratta della prima parte di un intervento più consistente - afferma Butti - che riguarda il collegamento alla rete fognaria, il rifacimento dell'impianto elettrico. Anche se non è uno di quegli edifici che danno un ritorno economico, visto che si tratta di affitti simbolici e che spesso non sono neanche pagati, siamo comunque riusciti a trovare le risorse per fare i primi lavori e il risanamento dello stabile".
Mr x :
Felice di aver contribuito con la mia Tasi e la mia IMU ( pagate puntualmente ) al miglioramento dell'abitazione a persone che non pagano l'affitto. Grazie alla fine questi soldi mi avanzavano.... | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi