Uno straniero su tre è proprietario dell'alloggio in cui vive

In Lombardia uno straniero su cinque è proprietario di casa. Ma quelli che sono venuti a vivere in Brianza stanno un po' meglio: la percentuale dei proprietari di alloggi sale, arrivando fino a una persona su tre.

Il mercato immobiliare in Lombardia non parla solo italiano. Tra compravendite a singhiozzo e prezzi in diminuzione (seppure rallentata), c’è il residenziale “parallelo” degli stranieri residenti in regione che influisce su numeri e statistiche.

Secondo l’ Osservatorio Regionale per l’integrazione e la multietnicità, in Lombardia 1 straniero su 5 è proprietario della casa in cui vive, da solo o con la famiglia. A partire da questi dati l’Osservatorio del Territorio e degli Immobili della Camera di commercio di Monza e Brianza ha stimato una percentuale più elevata e a Varese e a Monza e Brianza, dove circa 1 straniero su 3 è proprietario di casa. Per oltre la metà la soluzione immobiliare è invece l’affitto. A Milano città è proprietario dell’immobile in cui vive 1 straniero su 5.

"I dati che abbiamo monitorato scattano la fotografia attuale che è dovuta principalmente agli anni pre-crisi; oggi la congiuntura economica ha infatti colpito anche il mercato degli immigrati in regola e con un lavoro sicuro che in passato avevano contribuito alla dinamicità delle compravendite - ha dichiarato Mauro Danielli, presidente dell’Osservatorio del territorio e dell’immobiliare della Camera di commercio di Monza e Brianza - Il rilancio di questo mercato, per cui l'acquisto nella maggioranza dei casi si indirizza verso il patrimonio già esistente, può consentire di far muovere le compravendite del prodotto nuovo, rendendo più rapidi i tempi di vendita dell'usato”.