Prima ha infastidito i clienti di un chiosco lungo la Monza-Saronno, poi ha aggredito i Carabinieri perché non voleva fornire la sue generalità: per lui è scattato l'arresto con l'accusa di resistenza con violenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Una notte da dimenticare, quella tra sabato 7 e domenica 8, per B.G., un albanese di 25 anni residente a Meda: celibe, disoccupato, già inserito nel database delle forze dell'ordine per alcuni precedenti con la giustizia. I Carabinieri della stazione cittadino sono intervenuti verso l'alba perché, probabilmente a causa dell'eccesso di alcol, stava molestando e minacciando i clienti di un chiosco di alimenti e bevande sulla Monza-Saronno. Alla vista dei militari il giovane ha preferito allontanarsi ma, con l'andatura incerta, creava pericolo e intralcio alla circolazione stradale. Raggiunto dai militari, si è rifiutato di rivelare le generalità e di consegnare un documento di identità. Di fronte alle insistenze dei Carabinieri ha avuto la pessima idea di aggredirli. E' stato prontamente arrestato.