Varedo: i corsisti dell'Unitre in gita a Maranello

Un'esperienza davvero indimenticabile per gli iscritti dell'Unitre di Varedo: lunedì 1 dicembre sono stati ricevuti nientemeno che al centro visite dello stabilimento Ferrari a Maranello. Una possibilità che non capita tutti i giorni e che, nell'occasione, è diventata realtà grazie all'interessamento di Mario Luigi Zanazza, docente all'Unitre varedese del corso di "Montaggio video e tecniche di ripresa". La visita è stata tutt'altro che sbrigativa o di cortesia: i diciotto partecipanti (numer...

Un'esperienza davvero indimenticabile per gli iscritti dell'Unitre di Varedo: lunedì 1 dicembre sono stati ricevuti nientemeno che al centro visite dello stabilimento Ferrari a Maranello. Una possibilità che non capita tutti i giorni e che, nell'occasione, è diventata realtà grazie all'interessamento di Mario Luigi Zanazza, docente all'Unitre varedese del corso di "Montaggio video e tecniche di ripresa". La visita è stata tutt'altro che sbrigativa o di cortesia: i diciotto partecipanti (numero massimo consentito per l'accesso a Maranello), dopo i saluti di benvenuto hanno potuto vedere di persona il reparto progettazione Ferrari e Maserati, l'officina testate motori, l'assemblaggio motori, la linea catena di montaggio motori 8 (montati su: California e F138 e 458 Italia Speciale) e 12 cilindri (montati su: LaFerrari e F60America), la linea tappezzeria Ferrari. Un giro per lustrarsi gli occhi con queste auto da sogno, insomma, e un viaggio all'interno della tecnologia. Durante la visita i nostri cittadini hanno scoperto che dall'ordine di un'autovettura occorre attendere undici mesi per poter ritirare il gioiello a quattro ruote. A colpire tutti, però, le aree di produzione specificatamente progettate anteponendo le esigenze dei lavoratori. Una filosofia ben precisa, conosciuta con il nome “Formula Uomo”. E, naturalmente, l'ambiente in cui lo stabilimento è inserito: il nuovo complesso Ferrari combina sistemi di illuminazione attentamente progettati, aree verdi (moltissimi gli alberi lungo le strade nei pressi della fabbrica) e oasi di relax circondate da tante piante ambientali dislocate internamente ai vari reparti. Il pomeriggio, invece, è stato caratterizzato dalla visita al Museo Ferrari. Nel corso della giornata gli allievi del corso Unitre hanno scattato una quantità infinita di foto (ovviamente solo ove consentito) che saranno poi utilizzate per sviluppare insieme al docente un Dvd. Nota di colore: un gruppo ha portato i saluti recandosi a pranzo al Ristorante Montana di mamma Rossella e Maurizio Paolucci, amici di vecchia data, locale gemellato con i ferraristi del Ferrari club "Gilles Villeneuve" di Varedo. Ai bei tempi (si parla del 1980) il Club era di casa a Maranello quando seguivano i piloti di F1 sulla pista di Fiorano. I soci del Club raggiunsero ben presto le 1.200 iscrizioni. Fondatori furono Paolo Ferrario, Giordano Cremonesi, Claudio Gaslini e altri mitici appassionati. Il club verso gli anni 2000 si sciolse per i troppi impegni gestionali, organizzativi e fiscali.