La Procura di Monza punta la lente d'ingrandimento sull'ex sindaco

Sergio Daniel e sul consigliere comunale (allora di maggioranza)

Antonio Padoan: indagini in corso per verificare se hanno commesso abuso in atti d'ufficio relativamente all'acquisto di villa Bagatti Valsecchi. Nell'inchiesta, oltre a loro, coinvolti anche gli amministratori della Loco Varadeo Srl e Arbo Srl che risultavano proprietari della prestigiosa dimora e del parco. Sono le prime novità dopo il blitz compiuto nei mesi scorsi dalla Guardia di Finanza, coordinata dal Pm Franca Macchia, nell'intento di far luce sull'acquisizione della villa al patrimonio pubblico. Una scelta della precedente amministrazione di centrosinistra nell'ottica di restituire la bella villa ai cittadini, luogo privilegiato per organizzazione di eventi. La Procura sta esaminando tutti gli incartamenti. Compresa la delibera del Consiglio comunale che concedeva al privato la possibilità di realizzare un intervento nelle ex serre della villa. Ma tenendo presente che Padoan, all'epoca, non era soltanto consigliere comunale e presidente della commissione Urbanistica, ma anche progettista. Il Comune, dal canto suo, forte di una perizia acquista l'immobile per 6 milioni di euro che risulta essere il valore di mercato. L'attuale maggioranza non dice nulla e lascia che la giustizia faccia il suo corso accertando eventuali responsabilità o facendo cadere tutto nel nulla. L'ex sindaco Daniel, invece, dichiara al Cittadino di avere la coscienza pulita: mai fatto nulla di illegale, compresa la concessione di volumetria al privato che risulta inferiore a quella dovuta.