Con l'arrivo di Expo 2015 la città voleva recitare un ruolo da protagonista: ma l'idea di allestire una mostra d'arte con il coinvolgimento di

Vittorio Sgarbi ha avuto un successo che va ben al di là delle più rosee aspettative. Con una conseguenza molto semplice e pratica: l'inaugurazione di Expo Arte Italiana in villa Bagatti Valsecchi deve necessariamente slittare di qualche giorno perché le opere pervenute sono davvero tante. Nei giorni scorsi

Maurizio Riva, presidente della Fondazione La Versiera 1718 lo ha comunicato ai partecipanti inviando una lettera spiegando che "valutata l'inattesa e singolare partecipazione, la giuria si riserva ancora qualche giorno per completare la lista dei candidati che parteciperanno di diritto alla mostra". Non si andrà molto in là con i tempi: l'inaugurazione, per motivi organizzativi dovuti anche alla disponibilità delle autorità della Regione Lombardia, avverrà nel mese di giugno. Entro il 20 maggio, pertanto, la comunicazione ufficiale dei selezionati per la rassegna artistica. Riva, scrivendo ai partecipanti, ha inoltre fatto presente che l'importanza di un personaggio e critico d'arte come Sgarbi comporta inevitabilmente qualche imprevisto: del resto, in virtù della sua competenza, è curatore dei 12 padiglioni a Milano e di altri 5 in Lombardia d'Arte e Cultura, tutti collegati a Expo 2015. "La visione e l'attenta valutazione professionale delle opere - conclude Riva - unita ad una complessa logistica legata alle varie inaugurazioni, ha comportato pertanto la necessità di posticipare la cerimonia d'apertura presso la villa Bagatti Valsecchi".