Via libera dall'Ufficio di Presidenza: la Regione autorizza le indagini su Expo 2015
EXPO 2015 - L'ufficio di Presidenza del Consiglio regionale ha dato il suo benestare: parte ufficialmente l'attività di indagine del Pirellone su Expo. Lo scopo è quello di verificare in particolare gli appalti, gli incarichi, nonché le spese della manifestazione
Via libera dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale allo svolgimento di una indagine conoscitiva relativa a Expo Milano 2015: secondo quanto previsto dall’art.20 dello Statuto d’Autonomia e dall’art.42 del Regolamento generale, acquisito preventivamente il parere favorevole della Commissione “Affari istituzionali”, l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale ha autorizzato oggi a maggioranza l’indagine conoscitiva dopo aver constatato la sussistenza di tutti i requisiti formali necessari.
La richiesta, presentata dai Presidenti dei gruppi Lega Nord, Lista Maroni, Forza Italia, NCD e Fratelli d’Italia e sottoscritta da 27 Consiglieri regionali di maggioranza, pone l’attenzione sulla necessità di acquisire elementi, dati e documenti utili “ad approfondire la gestione dell’Esposizione Universale Milano 2015 e in particolare la modalità di assegnazione degli appalti, gli incarichi assegnati e la gestione dei contratti da parte del Commissario Unico, oltre alle entrate e alle uscite della suddetta manifestazione e agli adempimenti della fase post Expo”.
Nello svolgimento del proprio lavoro, la competente Commissione “Affari istituzionali” presieduta da Carlo Malvezzi, potrà procedere all’audizione e alla consultazione di tutti i soggetti in grado di fornire elementi utili all’attività d’indagine, quindi entro 90 giorni predispone e approva una relazione conclusiva oppure nomina un proprio relatore in Consiglio regionale.
Secondo il piano finanziario redatto dai richiedenti, l’indagine conoscitiva su Expo Milano 2015 “non determina costi finanziari in quanto si prevede l’utilizzo delle strutture consiliari interne”.