Bovisio M.: con il Cai alla scoperta della "trappola di ghiaccio"
La spedizione "Alpamayo 2009" resterà sempre nel cuore di Marco e Pepi! Hanno raggiunto tutte le vette sperate (Urus, Ischinca, Tocclaraju, Alpamayo) grazie anche alle finestre di bel tempo che gli sono state regalate dall'alto. Hanno raggiunto la vetta dell'Alpamayo lungo la via originale C. Ferrari in una giornata memorabile dopo giorni di neve e seguita da giorni di tempesta e vento che ne hanno reso impossibile la salita. Hanno sofferto, combattuto, dato il meglio di loro stessi ma soprat...
La spedizione "Alpamayo 2009" resterà sempre nel cuore di Marco e Pepi! Hanno raggiunto tutte le vette sperate (Urus, Ischinca, Tocclaraju, Alpamayo) grazie anche alle finestre di bel tempo che gli sono state regalate dall'alto. Hanno raggiunto la vetta dell'Alpamayo lungo la via originale C. Ferrari in una giornata memorabile dopo giorni di neve e seguita da giorni di tempesta e vento che ne hanno reso impossibile la salita. Hanno sofferto, combattuto, dato il meglio di loro stessi ma soprattutto hanno vissuto un'esperienza umana e d'amicizia incredibile che resterà impressa nei loro cuori per sempre. Questo venerdì 10 maggio, alle 21, la sezione cittadina del Cai (Club Alpino Italiano) organizza la proiezione del video Alpamayo 2009, cioè la scalata su una delle più famose montagne della Cordillera Blanca, nelle Ande peruviane, alta 5.947 m, a cura dell'alpinista limbiatese
Marco Zappa. Oltre che chirurgo è anche autore del libro "Sassi tra le nuvole" che vende per raccogliere fondi per l'Associazione Lombarda Idrocefalo e Spina Bifida www.alisb.it. La serata è in programma nella sede di via Venezia 33 (Palazzina dello Sport e del Tempo libero). L'ingresso, ovviamente, è libero.
Marco Zappa. Oltre che chirurgo è anche autore del libro "Sassi tra le nuvole" che vende per raccogliere fondi per l'Associazione Lombarda Idrocefalo e Spina Bifida www.alisb.it. La serata è in programma nella sede di via Venezia 33 (Palazzina dello Sport e del Tempo libero). L'ingresso, ovviamente, è libero.