Cammino di San Pietro: attraverso la brianza

Da Coira - in Svizzera, nel cantone dei Grigioni (a nord del valico della Spluga) - al Po e quindi a Roma, seguendo una via Francigena e valorizzando tratti di territorio, paesaggi e monumenti, per molti sconosciuti. Una riscoperta del passato che diventa anche investimento turistico. A proporlo è l'associazione Iubilantes di Como: un tracciato che attraversa molte zone della Brianza

Ritrovare e rscoprire una via antica, facendola diventare un patrimonio per la contemporaneità. E' questo il progetto promosso dall'associazione Iubilantes, una ONLUS di volontariato culturale di Como che, col patrocinio di alcune Amministrazioni coinvolte, ha presentato il programma di un itinerario di valorizzazione delle "Vie Francigene e Vie Storiche di Lombardia e d'Italia".

Una nuova possibilità di promozione del territorio col "Cammino di S. Pietro" - Le vie Francigene, che tradizionalmente conducevano i pellegrini di tutta Europa a Roma (per questo erano dette anche "Romee"), stanno sempre più acquisendo una nuova valenza, in forza di una nuova e più consapevole conoscenza del territorio e di una tipologia di turismo che si va via via affermando.

Per questo, nella loro molteplicità, rappresentano nuove e interessanti possibilità di sviluppo culturale ed economico per le aree interessate.

Da Seveso-San Pietro a Milano - Il percorso del "Cammino di San Pietro", che va dal Santuario di San Pietro Martire di Seveso alla basilica di S. Eustorgio a Milano, è un tratto della "Via Francigena da Coira al Po". Rappresenta infatti la naturale prosecuzione sull'asse nord-sud della "strada Regina" (lungo la sponda occidentale lariana) e quindi della "via Canturina".

Un percorso che include  valenze storiche e artistiche da riscoprire e valorizzare, per una cultura che diventi anche bene di investimento.