Capodanno: cenone a casa per 2 italiani su 3, la spesa è di 1,7 miliardi di euro
Sarà pure un periodo di crisi: ma almeno per il cenone di San Silvestro gli italiani non rinunciano a fare festa. Il conto è presto fatto: per attendere il 2015 con una bella tavolata insieme a parenti o ad amici la spesa è stata di 1,7 miliardi di euro con un aumento del 6% rispetto all'anno precedente. Lo rivela uno studio realizzato da Coldiretti. In base a questa ricerca la crisi ha sì influito sulle scelte: suggerendo di rimanere a casa a festeggiare. Tanto che sarebbero ben 2 su 3 gli i...
Sarà pure un periodo di crisi: ma almeno per il cenone di San Silvestro gli italiani non rinunciano a fare festa. Il conto è presto fatto: per attendere il 2015 con una bella tavolata insieme a parenti o ad amici la spesa è stata di 1,7 miliardi di euro con un aumento del 6% rispetto all'anno precedente. Lo rivela uno studio realizzato da Coldiretti. In base a questa ricerca la crisi ha sì influito sulle scelte: suggerendo di rimanere a casa a festeggiare. Tanto che sarebbero ben 2 su 3 gli italiani che hanno optato per questa soluzione. Per quanto riguarda i generi alimentari consumati, secondo Coldiretti il conto alla rovescia della mezzanotte è stato concluso con la stappatura di quasi 50 milioni di bottiglie prodotte in Italia. Immancabile, anzi in forte aumento, la presenza di cotechino o zampone: lo hanno voluto quasi 3 italiani su 4 (il 73% per l'esattezza, con una maggiore preferenza per il cotechino), mentre qualcuno in più ha gustato le lenticchie (il 78%). Soltanto il 9% degli italiani si è concesso le ostriche per i festeggiamenti, l'8% ha messo in tavola il caviale. Infine, tra coloro che hanno festeggiato fuori casa, il 9% ha scelto il ristorante, il 5% l'agriturismo (scelto soprattutto dai giovani), ma si registra l'aumento degli italiani che si sono recati nei pub e nei bar per un 'aperitivo lungo' o 'apericena'.