Expo: nasce il Barolo Express per portare i turisti sulle strade del vino
L'Expo - come ha ricordato in questi giorni il suo Pr
Giacomo Biraghi nel corso di un incontro a Meda - è di chi se lo prende. Ed ecco che con un po' di fantasia nasce il Barolo Express: un'iniziativa dei produttori di vino piemontesi per portare nelle loro cantine i circa 600 mila visitatori statunitensi attesi alla rassegna universale. E' la concretezza del progetto "Langhe Roero for Usa", sancita da un accordo stipulato nei giorni scorsi nel castello di Guerene d'Alba tra...
L'Expo - come ha ricordato in questi giorni il suo Pr
Giacomo Biraghi nel corso di un incontro a Meda - è di chi se lo prende. Ed ecco che con un po' di fantasia nasce il Barolo Express: un'iniziativa dei produttori di vino piemontesi per portare nelle loro cantine i circa 600 mila visitatori statunitensi attesi alla rassegna universale. E' la concretezza del progetto "Langhe Roero for Usa", sancita da un accordo stipulato nei giorni scorsi nel castello di Guerene d'Alba tra un gruppo di operatori turistici e Robert Miller, responsabile degli affari amministrativi del consolato generale Usa. L'intento è quello di proporre pacchetti turistici ai numerosi turisti statunitensi che faranno tappa all'Expo di Milano: sia di qualche giorno, sia in grado di riempire l'intera settimana. C'è da scommettere che, vista la fama che il Barolo ha saputo crearsi oltre oceano, sarà davvero un successone.
Giacomo Biraghi nel corso di un incontro a Meda - è di chi se lo prende. Ed ecco che con un po' di fantasia nasce il Barolo Express: un'iniziativa dei produttori di vino piemontesi per portare nelle loro cantine i circa 600 mila visitatori statunitensi attesi alla rassegna universale. E' la concretezza del progetto "Langhe Roero for Usa", sancita da un accordo stipulato nei giorni scorsi nel castello di Guerene d'Alba tra un gruppo di operatori turistici e Robert Miller, responsabile degli affari amministrativi del consolato generale Usa. L'intento è quello di proporre pacchetti turistici ai numerosi turisti statunitensi che faranno tappa all'Expo di Milano: sia di qualche giorno, sia in grado di riempire l'intera settimana. C'è da scommettere che, vista la fama che il Barolo ha saputo crearsi oltre oceano, sarà davvero un successone.