Monza: il degustatore "Chicco D'Oliva" da applausi alla cena dell'Ais
Un degustatore speciale per una serata diversa: alla cena della delegazione Ais (Associazione italiana sommelier) di Monza e Brianza c’era
Gianluca Impastato, per tutti “Chicco D’Oliva”, il cabarettista dei “Turbolenti” che si è fatto apprezzare in tutta Italia per i suoi sketch sul mondo del vino. Il grande protagonista della cena, che si è svolta nella serata di lunedì 16 al ristorante “Capovolto” di Misinto, non ha deluso le aspettative. Pur davanti a una platea di spetta...
Un degustatore speciale per una serata diversa: alla cena della delegazione Ais (Associazione italiana sommelier) di Monza e Brianza c’era
Gianluca Impastato, per tutti “Chicco D’Oliva”, il cabarettista dei “Turbolenti” che si è fatto apprezzare in tutta Italia per i suoi sketch sul mondo del vino. Il grande protagonista della cena, che si è svolta nella serata di lunedì 16 al ristorante “Capovolto” di Misinto, non ha deluso le aspettative. Pur davanti a una platea di spettatori costituita da sommelier e da corsisti Ais, è stato lungamente applaudito per come ha trattato la materia. In modo molto ironico, da dissacratore, dimostrando una grande conoscenza del mondo del vino e sdrammatizzando per una sera quello che è la degustazione fatta di aggettivi e di definizioni schematiche. “E’ stata davvero una bella serata – afferma
Fabio Mondini, delegato Ais di Monza e Brianza – molto divertente per tutti i presenti. Credo che alla fin fine il significato del vino dev’essere anche questo: vanno bene la conoscenza e l’approfondimento, ma soprattutto è importante il gusto di divertirsi e di stare insieme”.
Gianluca Impastato, per tutti “Chicco D’Oliva”, il cabarettista dei “Turbolenti” che si è fatto apprezzare in tutta Italia per i suoi sketch sul mondo del vino. Il grande protagonista della cena, che si è svolta nella serata di lunedì 16 al ristorante “Capovolto” di Misinto, non ha deluso le aspettative. Pur davanti a una platea di spettatori costituita da sommelier e da corsisti Ais, è stato lungamente applaudito per come ha trattato la materia. In modo molto ironico, da dissacratore, dimostrando una grande conoscenza del mondo del vino e sdrammatizzando per una sera quello che è la degustazione fatta di aggettivi e di definizioni schematiche. “E’ stata davvero una bella serata – afferma
Fabio Mondini, delegato Ais di Monza e Brianza – molto divertente per tutti i presenti. Credo che alla fin fine il significato del vino dev’essere anche questo: vanno bene la conoscenza e l’approfondimento, ma soprattutto è importante il gusto di divertirsi e di stare insieme”.