Seveso: una serata di emozioni alla scoperta di vino e motori
C’è chi preferisce l’eleganza, chi preferisce la struttura o la potenza. Ma c’è anche chi le ama entrambe, ancora meglio se abbinate tra loro e se scoperte in modo originale. Questo è quanto è accaduto nella serata di giovedì 5 a Seveso, dove le auto del concessionario Audi Brianza Motori si sono incontrate con i vini di
Michele Satta e quelli di
Fabio Motta. Una serata davvero speciale e originale, organizzata con la preziosa collaborazione della delegazio...
C’è chi preferisce l’eleganza, chi preferisce la struttura o la potenza. Ma c’è anche chi le ama entrambe, ancora meglio se abbinate tra loro e se scoperte in modo originale. Questo è quanto è accaduto nella serata di giovedì 5 a Seveso, dove le auto del concessionario Audi Brianza Motori si sono incontrate con i vini di
Michele Satta e quelli di
Fabio Motta. Una serata davvero speciale e originale, organizzata con la preziosa collaborazione della delegazione monzese dell’Ais (Associazione italiana sommelier) che ha permesso a tutti gli appassionati di degustare vini di alto livello in una cornice davvero unica. La serata è stata ulteriormente impreziosita dalla presenza dei due produttori che non hanno voluto mancare all’appuntamento. Michele Satta, in modo molto simpatico, ha voluto spiegare a tutti i presenti qual è la sua concezione di vino e che cosa significhi per lui vinificare e dare carattere al frutto della sua vendemmia. Accanto a lui Fabio Motta, il genero, ma anche l’enologo che si sta facendo apprezzare sempre di più per i suoi vini e che sta rubando in famiglia i segreti del mestiere. Numerosi i partecipanti, in gran parte sommelier, ma anche autorità per una serata atipica e conviviale ma di elevato spessore: che conferma l’eccelsa qualità delle due etichette toscane e che, una volta di più, fanno apprezzare Ais Monza e Brianza e il suo delegato
Fabio Mondini per la capacità organizzativa e per il livello delle proposte.
Michele Satta e quelli di
Fabio Motta. Una serata davvero speciale e originale, organizzata con la preziosa collaborazione della delegazione monzese dell’Ais (Associazione italiana sommelier) che ha permesso a tutti gli appassionati di degustare vini di alto livello in una cornice davvero unica. La serata è stata ulteriormente impreziosita dalla presenza dei due produttori che non hanno voluto mancare all’appuntamento. Michele Satta, in modo molto simpatico, ha voluto spiegare a tutti i presenti qual è la sua concezione di vino e che cosa significhi per lui vinificare e dare carattere al frutto della sua vendemmia. Accanto a lui Fabio Motta, il genero, ma anche l’enologo che si sta facendo apprezzare sempre di più per i suoi vini e che sta rubando in famiglia i segreti del mestiere. Numerosi i partecipanti, in gran parte sommelier, ma anche autorità per una serata atipica e conviviale ma di elevato spessore: che conferma l’eccelsa qualità delle due etichette toscane e che, una volta di più, fanno apprezzare Ais Monza e Brianza e il suo delegato
Fabio Mondini per la capacità organizzativa e per il livello delle proposte.