Camp multisportivo: un'edizione con numeri da record
CESANO MADERNO - Più di 50 partecipanti di media settimanale in giugno e più di 160 per quanto riguarda luglio. I numeri, più di mille parole, testimoniano il successo del camp multisportivo allestito al centro comunale di via Po.
Soddisfazione all'ufficio Sport per 'i numeri' dei giovani e giovanissimi (di età compresa tra i 3 ed i 12-13 anni) che nei mesi di giungo e luglio hanno frequentato il "campo multisportivo" allestito presso l'impianto natatorio comunale di via Po gestito di InSport.
"Si è andati da una media di più di 50 frequentatori per ciascuna delle tre settimane di giugno, dopo la chiusura delle scuole, ad una di oltre 160 per ognuna delle cinque di luglio, con un incremento complessivo attorno al 30% rispetto alle presenze dell'anno scorso - ha dichiarato l'assessore alla Formazione, Istruzione e Sport, Salvatore Ferro, scorrendo i dati forniti dalla struttura natatoria -. Questo è il segno evidente della validità del lavoro svolto e della soddisfazione così espressa dai genitori, che hanno individuato nella struttura di via Po una risposta alle loro esigenze di far seguire i figli nel periodo estivo da persone competenti ed in un ambiente in grado di soddisfare le loro esigenze di libertà, svago e movimento attraverso la pratica di sport".
Oltre agli spazi dell'impianto natatorio, altre aree del centro sportivo Mario Vaghi sono state infatti utilizzate dal 'Camp' estivo di InSport, per una miglior accoglienza dei giovani ospiti, momenti di relax e di pratica sportiva diversificata.
Sport, acquaticità e laboratori - Il campo multisportivo di InSport, normalmente aperto dalle 8.30/9. alle 18 ma in grado di offrire anche un servizio di 'pre' e di 'post' ai genitori che ne avessero necessità, ha proposto quotidianamente la scelta tra 3 attività sportive al mattino e attività natatoria al pomeriggio ai più grandicelli; mentre, ai più piccoli (3 - 5 anni) che frequentavano il 'minicamp', attività natatoria al mattino e laboratori o riposo al pomeriggio.
"Positiva è stata anche l'idea di offrire agevolazioni nel caso di iscrizione ad almeno tre settimane a scelta delle famiglie - ha proseguito l'assessore - , che ha permesso a ciascuno di gestire nel migliore dei modi il proprio budget. Per motivi organizzativi, dato che i più piccoli erano seguiti di un numero maggiore di istruttori (uno ogni 6-8 piccoli, a fronte di uno ogni 10-12 per i più grandi), era sufficiente comunicare la presenza nella settimana antecedente a quella che si sarebbe frequentata".
Ultimo dei dati, ma solo in ordine di elencazione, quello della residenza dei giovani presenti al 'Camp', molti dei quali provenienti da fuori Comune: un'ulteriore conferma della sua validità.