Lavoro: i ponti delle festività portano 240 milioni di euro in Lombardia
Il ponte del 25 aprile e quello del primo maggio? Preferibilmente in Toscana, altrimenti in Lombardia. E' la scelta compiuta dagli stessi lombardi, così come rilevato dall'ufficio studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza. Un fatto che mette forse in risalto l'attuale situazione di crisi economica, ma che si può leggere anche in un secondo modo che, in tutta sincerità, a noi piace molto di più: grazie a queste festività nelle casse della Lombardia (intese come imprese lombarde) entra...
Il ponte del 25 aprile e quello del primo maggio? Preferibilmente in Toscana, altrimenti in Lombardia. E' la scelta compiuta dagli stessi lombardi, così come rilevato dall'ufficio studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza. Un fatto che mette forse in risalto l'attuale situazione di crisi economica, ma che si può leggere anche in un secondo modo che, in tutta sincerità, a noi piace molto di più: grazie a queste festività nelle casse della Lombardia (intese come imprese lombarde) entrano 240 milioni di euro freschi freschi. E l'ottimismo è supportato da altri dati provenienti dalla Camera di Commercio. Uno su tutti e citato testualmente: "In Lombardia le strutture ricettive vanno contro corrente. Si tratta di circa 3.500 imprese attive nel settore alloggio, bed & breakfast e alberghi tradizionali, che aumentano rispetto allo scorso anno del 2,9 per cento". Se Milano continua a fare la voce grossa, la provincia di Monza e Brianza cresce con un +11,1 per cento. E, insieme, cresce anche il dato delle attività legati ai servizi di ristorazione: un +2,1 per cento a livello regionale, mentre nella nostra provincia la crescita è lievemente inferiore con un +1,9 per cento.