Lo stage? Il più delle volte equivale sì alla possibilità di fare esperienza, ma anche allo sfruttamento: le possibilità di trovare lavoro sono davvero ridotte a un lumicino. Lo rende noto "Il Fatto Quotidiano" rivelando i contenuti di uno studio condotto da Unioncamere e che, in tutta onestà, si rivela poco incoraggiante per i giovani: nel 2011 soltanto il 10,6 per cento degli stagisti ha trovato lavoro contro il 12,3 per cento del 2010. Tradotto in numeri significa 32 mila fortunati (su 307 mila progetti complessivi) contro i 38 mila dei dodici mesi precedenti. Il settore più favorevole per trasformare il tirocinio in assunzione, stando alle statistiche, è quello dei servizi: trasporto, logistica, magazzinaggio con un positivo 20,3 per cento. Sopra la media anche il settore delle reti di energia elettrica, acqua e gas con un 18,9 per cento. Meglio mettersi l'animo in pace, invece, se si fa lo stage nel settore dell'istruzione e in quello della sanità: soltanto 6 giovani su 100 riescono a trovare un posto di lavoro dopo il tirocinio.