Salone del Mobile: "Il legno è traino dell'economia ed export nazionale"
"E' con grande piacere e orgoglio che inauguriamo questa 54° edizione de Il Salone del Mobile.Milano con l’auspicio che rappresenti un’altra occasione di accelerazione allo sviluppo e alla crescita del settore e del sistema del design. E lo vogliamo fare condividendo con tutti voi questo documento dal titolo esemplificativo “10 verità sulla competitività italiana” , nato dall’idea di Fondazione Symbola, Fondazione Edison e Unioncamere e abbracciato con entusiasmo dalla nostra associ...
"E' con grande piacere e orgoglio che inauguriamo questa 54° edizione de Il Salone del Mobile.Milano con l’auspicio che rappresenti un’altra occasione di accelerazione allo sviluppo e alla crescita del settore e del sistema del design. E lo vogliamo fare condividendo con tutti voi questo documento dal titolo esemplificativo “10 verità sulla competitività italiana” , nato dall’idea di Fondazione Symbola, Fondazione Edison e Unioncamere e abbracciato con entusiasmo dalla nostra associazione FederlegnoArredo". Così il presidente Roberto Snaidero ha aperto il Salone del Mobile mostrando dati di tutto rispetto. Il documento che non nasconde le difficoltà del Paese, ma che allo stesso tempo si è posto l’obiettivo di individuare le potenzialità e i punti di forza del sistema Italia, come la propensione all’export che mostra la riconosciuta qualità del Made in Italy sui mercati internazionali. L’Italia è infatti tra i soli 5 paesi al mondo ad avere un surplus commerciale manifatturiero con l’estero superiore ai 100 miliardi di dollari. In questo quadro uno dei settori trainanti dell’economia e dell’export nazionale è proprio il legno arredo: con oltre 10 miliardi di surplus, l’industria italiana del mobile è seconda nella graduatoria mondiale, preceduta solo dalla Cina. Inoltre, l’industria italiana del mobile con 56,4 milioni di Euro investiti può vantare anche il primato europeo per spesa in ricerca e sviluppo.