E' nata “So Italy”, la Luxury Handmade Company voluta dall'Unione Artigiani di Milano e Monza-Brianza, una rete di imprese nel campo Moda & Design destinata a fare scuola e a rilanciare l'alto valore del brand del Made in Italy artigiano del settore, che vuole sfruttare la prestigiosa vetrina offerta da Expo 2015. Con la registrazione del marchio, avvenuta presso la Camera di Commercio di Milano, ha preso vita ufficialmente l'aggregazione, per il momento composta da sei aziende del comparto fashion, accessori e organizzazione di eventi, e da Unione Artigiani. Tra gli obiettivi individuati, oltre all'immediata creazione del marchio “So Italy” e l'avviamento del processo di certificazione della rete, quelli di offrire alla clientela una rosa di artigiani selezionati e certificati, coinvolgere nuovi artigiani per ampliare l'offerta della rete e giungere a condividere uno spazio di lavoro in comune (coworking). “Unione Artigiani – commenta il segretario generale dell'associazione,

Marco Accornero – non si è limitata al compito propositivo per la creazione di una rete di imprese nel settore Moda & Design, ma in questo caso ha scelto di farne essa stessa parte, giocando in pieno il ruolo di guida ed indirizzo, di “ incubatore” destinato a curarne lo sviluppo.” Protagoniste dell'iniziativa, le aziende Esprit Nouveau di Rossella Cavioni, capofila (Milano); Giada Spose snc (Bovisio Masciago Mb); Melina Mannino (sartoria donna, Milano); Matteo Mora (sartoria uomo, Borgomanero No); Sandro Colli Vignarelli (fotografo, Milano) e Bianca Perna (Wedding Planner, nata proprio attraverso i corsi organizzati dall'Unione Artigiani, Milano). Nel corso dell'ultimo Salone Internazionale del Mobile, “So Italy” ha avuto un primo approccio con il pubblico, esponendo alcuni capi nel Fuori Salone di via Tortona 4, mentre sono previsti e in fase di organizzazione una serie di eventi ufficiali destinati al lancio e alla valorizzazione della neonata rete di imprese.