L'Unione Artigiani di Milano e di Monza e Brianza, la principale tra le associazioni di categoria del territorio contando più di 16 mila associati, scende in campo per aiutare i piccoli imprenditori artigiani "schiacciati" dallo squilibrio economico tra i pagamenti da effettuare e il patrimonio disponibile, con l'intento di agevolare il ripristino della normale e serena attività di impresa. L'Unione Artigiani ha attivato infatti uno speciale "Sportello Sovraindebitamento", in collaborazione con un legale esperto della materia a livello nazionale, per dare la possibilità agli artigiani e ai consumatori di riacquistare un ruolo attivo nell'economia, vincendo lo stato di crisi tra indebitamento e patrimonio disponibile per farne fronte. La procedura, prevista dalla legge nr. 3 del 27 gennaio 2012, prevede in caso di difficoltà economica di proporre a tutti i creditori un piano finanziario di rientro o di pagare i debiti in misura ridotta rispetto al dovuto, tenuto conto delle attuali e reali capacità del debitore. In sostanza l'artigiano, attraverso la consulenza del legale, propone una offerta ai creditori che deve essere attestata da un perito nominato dal Tribunale ed accettata dai creditori, rappresentanti almeno il 60% dei crediti, compresi quelli fiscali. L'attivazione della procedura sospende le azioni esecutive, quali i pignoramenti, mentre l'omologazione del Giudice deve avvenire entro sei mesi dalla presentazione della proposta. Per ogni approfondimento ed assistenza completa nell'avvio e gestione della pratica, è possibile fissare un appuntamento chiamando lo "Sportello Sovraindebitamento" dell'Unione Artigiani al numero verde 800.132371.