Conigli e roditori, record di abbandoni: l'Enpa è al collasso
MONZA - Adottare un coniglio non è più semplice o comodo di adottare un gatto o un cane, anzi... E a farne le spese di questo è spesso l'animale, con l'abbandono. Ad accorgersi di questo è anche l'Enpa che anno dopo anno vede crescere il numero da animali da accudire.
Conigli e roditori, soprattutto cavie, vengono spesso acquistati pensando a essi come comoda alternativa a un cane a un gatto. In realtà sono animali altrettanto impegnativi e non devono essere mai adottati o acquistati come “soluzione facile” al desiderio di avere un pet in casa.
Enpa (Ente nazionale protezione animali) Monza recupera ogni anno un numero sempre maggiore di questi animali, che entrano in canile perché trovati abbandonati o ceduti dai proprietari perché diventati troppo impegnativi, o ritirati dal gruppo antimaltrattamento perché detenuti in condizioni non idonee e salvati spesso letteralmente dalla padella.
La Protezione Animali brianzola invita a informarsi bene prima di scegliere di adottare un animale di questa categoria nei siti a loro dedicati, o tramite il personale esperto e ne sconsiglia l’acquisto, nella consapevolezza che i rifugi delle associazioni ne hanno molti in cerca di una nuova casa, come in questo periodo in cui si sta registrando, purtroppo, un record di abbandoni.
Dato l’elevato numero di animali accolti, oltre alle persone interessate alle adozioni, Enpa cerca anche persone responsabili che vogliano aiutare con stalli temporanei per conigli, cavie, criceti e altri piccoli roditori, in attesa di un’adozione definitiva. Ora più che mai se ne avverte il bisogno.
A chi fosse disponibile per uno stallo, Enpa fornirà (quasi) tutto il necessario: gabbia, bevitore, mangiatoia, fieno, giornali, oltre alle eventuali visite e trattamenti veterinari presso il rifugio di Monza; Enpa chiede di provvedere solo all'acquisto degli ortaggi che costituiscono la parte principale della dieta quotidiana di questi animaletti.
Nel rifugio di Monza sono ospitati sia conigli di taglia XXL sia conigli nani. Eccoli uno per uno: Cino e Vale (inseparabile coppia di conigli New Zealand bianchi e marroni), Alice, Esmeralda e Jasmine (tre giovani coniglie di razza New Zealand albine), Alloro (maschio albino), Cleo (conigliona New Zealand tutta nera) e Tetris (giovanissima coniglia New Zealand color crema), Aida (coniglietta nana testa di leone), Bice (coniglietta nana bianca e nera) e Nocciolina (giovane coniglia nana color nocciola).
Non fatevi ingannare dalla dimensioni di un coniglio XXL: in realtà sono molto dolci espansivi ed educati, averli liberi in casa è come avere un gatto e sanno pure usare la lettiera per fare i bisogni.
Record di presenza anche per il reparto cavie: Tate (maschietto di cavia inglese nato in canile), Bonnie e Clyde (lei cavia inglese bianca e cipria, lui cavia peruviana bianco e aranio), Ringo e Geri (cavie inglesi, lei bianco arancio, lui tricolore), Paul ed Emma (caviette inglesi fratello e sorella), Mimì e Cocò (due fratelli di cavie peruviane) , Eddie e Stephen (due cucciolini fratelli di cavie inglese, uno albino e l'altro bianco e arancio) e altri in stallo da una volontaria.
Per non farsi mancare nulla Enpa ha anche Amy Rose (in stallo presso una volontaria), una giovane ratta domestica albina, recuperata dal nucleo antimaltrattamento, insieme al pitone di cui sarebbe dovuta esser stata la cena!
Enpa (Ente nazionale protezione animali) Monza recupera ogni anno un numero sempre maggiore di questi animali, che entrano in canile perché trovati abbandonati o ceduti dai proprietari perché diventati troppo impegnativi, o ritirati dal gruppo antimaltrattamento perché detenuti in condizioni non idonee e salvati spesso letteralmente dalla padella.
La Protezione Animali brianzola invita a informarsi bene prima di scegliere di adottare un animale di questa categoria nei siti a loro dedicati, o tramite il personale esperto e ne sconsiglia l’acquisto, nella consapevolezza che i rifugi delle associazioni ne hanno molti in cerca di una nuova casa, come in questo periodo in cui si sta registrando, purtroppo, un record di abbandoni.
Dato l’elevato numero di animali accolti, oltre alle persone interessate alle adozioni, Enpa cerca anche persone responsabili che vogliano aiutare con stalli temporanei per conigli, cavie, criceti e altri piccoli roditori, in attesa di un’adozione definitiva. Ora più che mai se ne avverte il bisogno.
A chi fosse disponibile per uno stallo, Enpa fornirà (quasi) tutto il necessario: gabbia, bevitore, mangiatoia, fieno, giornali, oltre alle eventuali visite e trattamenti veterinari presso il rifugio di Monza; Enpa chiede di provvedere solo all'acquisto degli ortaggi che costituiscono la parte principale della dieta quotidiana di questi animaletti.
Nel rifugio di Monza sono ospitati sia conigli di taglia XXL sia conigli nani. Eccoli uno per uno: Cino e Vale (inseparabile coppia di conigli New Zealand bianchi e marroni), Alice, Esmeralda e Jasmine (tre giovani coniglie di razza New Zealand albine), Alloro (maschio albino), Cleo (conigliona New Zealand tutta nera) e Tetris (giovanissima coniglia New Zealand color crema), Aida (coniglietta nana testa di leone), Bice (coniglietta nana bianca e nera) e Nocciolina (giovane coniglia nana color nocciola).
Non fatevi ingannare dalla dimensioni di un coniglio XXL: in realtà sono molto dolci espansivi ed educati, averli liberi in casa è come avere un gatto e sanno pure usare la lettiera per fare i bisogni.
Record di presenza anche per il reparto cavie: Tate (maschietto di cavia inglese nato in canile), Bonnie e Clyde (lei cavia inglese bianca e cipria, lui cavia peruviana bianco e aranio), Ringo e Geri (cavie inglesi, lei bianco arancio, lui tricolore), Paul ed Emma (caviette inglesi fratello e sorella), Mimì e Cocò (due fratelli di cavie peruviane) , Eddie e Stephen (due cucciolini fratelli di cavie inglese, uno albino e l'altro bianco e arancio) e altri in stallo da una volontaria.
Per non farsi mancare nulla Enpa ha anche Amy Rose (in stallo presso una volontaria), una giovane ratta domestica albina, recuperata dal nucleo antimaltrattamento, insieme al pitone di cui sarebbe dovuta esser stata la cena!
Frigerio Sandra :
Vorrei sapere se il coniglietto maltrattato salvato e ora in cura e' adottabile ora o dopo le cure. Io ho conigli da 15 anni, li conosco abbastanza ed ho veterinari bravissimi. Mi fa tanta tenerezza amore. Grazie | giovedì 28 gennaio 2016 12:00 Rispondi