Ale & Franz al cineteatro Nuovo: la stagione si apre con la risata
ARCORE - Questa sera al cinema teatro Nuovo si apre il sipario. Con uno spettacolo fuori abbonamento ma decisamente irresistibile. Sul palco, infatti, la coppia Ale & Franz che presenta "Tanti lati - latitanti". Per ridere tutti di gusto, senza volgarità
Spetta all'irresistibile coppia Ale & Franz aprire il sipario al cinema teatro Nuovo di Arcore per la stagione 2016/17. Questa sera alle 21 porteranno infatti in scena "Tanti lati - latitanti".
Uno spettacolo fuori abbonamento che sta registrando il pienone un po' ovunque nonostante sia in giro ormai da tempo e periodicamente faccia tappa anche qui in Brianza. Proprio nella serata di ieri si sono esibiti anche al teatro Manzoni di Monza.
Il segreto del successo, al di là della loro innegabile simpatia, sta nella loro genuinità. Preparatevi ad accomodarvi in poltrona e a divertirvi con uno spettacolo senza volgarità, grazia a una coppia che sa far ridere, ma ride anche di se stessa.
E, in questo caso, ride anche dell'uomo, con le sue sfaccettature, le sue contraddizioni, le sue singolarità. Un uomo che, trattandosi di Ale e Franz, nella sua unicità ma anche nella sua umanità, non potrà che farci uscire dalla sala con il sorriso sulle labbra. Perché quell'uomo, in fin dei conti, siamo noi: con i nostri modi di vivere, di pensare, i nostri tic e le nostre ingenuità e virtù, le nostre forze e la nostra inesauribile e unica follia. Un vedersi allo specchio, un cercarsi e riconoscersi tra la folla e ridere di gusto insieme.
Uno spettacolo fuori abbonamento che sta registrando il pienone un po' ovunque nonostante sia in giro ormai da tempo e periodicamente faccia tappa anche qui in Brianza. Proprio nella serata di ieri si sono esibiti anche al teatro Manzoni di Monza.
Il segreto del successo, al di là della loro innegabile simpatia, sta nella loro genuinità. Preparatevi ad accomodarvi in poltrona e a divertirvi con uno spettacolo senza volgarità, grazia a una coppia che sa far ridere, ma ride anche di se stessa.
E, in questo caso, ride anche dell'uomo, con le sue sfaccettature, le sue contraddizioni, le sue singolarità. Un uomo che, trattandosi di Ale e Franz, nella sua unicità ma anche nella sua umanità, non potrà che farci uscire dalla sala con il sorriso sulle labbra. Perché quell'uomo, in fin dei conti, siamo noi: con i nostri modi di vivere, di pensare, i nostri tic e le nostre ingenuità e virtù, le nostre forze e la nostra inesauribile e unica follia. Un vedersi allo specchio, un cercarsi e riconoscersi tra la folla e ridere di gusto insieme.
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