Investito da un'auto, Michele Cantù è morto in ospedale
ARCORE - Investito mentre attraversava la strada: se n'è andato così Michele Cantù, uno dei volti noti e delle persone buone di Arcore. Attivo fino a qualche tempo fa con i genitori nel negozio di giocattoli. Inutile l'intervento dei soccorritori e la corsa disperata all'ospedale di Arcore
Era uno dei volti noti di Arcore, stimato da tutti, impegnato fino a qualche tempo fa nell'attività del negozio di giocattoli condotta dalla famiglia: Michele Cantù, 49 anni, è morto ieri dopo essere stato investito da un'automobile.
L'incidente è avvenuto poco dopo le 11 in via Gilera. Alla Polizia locale intervenuta il compito di accertare le responsabilità e stabilire se l'attraversamento è stato incauto o se il conducente dell'auto non ha avuto una condotta corretta al volante.
Sul posto è arrivata l'automedica con l'ambulanza dell'Associazione Volontari di Pronto Soccorso di Vimercate e una della Croce Verde di Lissone. I due uomini a bordo dell'auto, 31 e 35 anni, sono stati accompagnati all'ospedale di Vimercate solo per accertamenti. Le condizioni di Cantù, invece, sono parse gravissime fin da subito.
Purtroppo i timori sono diventati presto realtà. Nonostante la corsa disperata all'ospedale e le cure dei medici, è deceduto poco più tardi a causa delle gravi lesioni.
La notizia ha subito fatto il giro della città: tante le persone che hanno voluto dedicargli un pensiero nei vari gruppi di Facebook o sul suo profilo personale.
L'incidente è avvenuto poco dopo le 11 in via Gilera. Alla Polizia locale intervenuta il compito di accertare le responsabilità e stabilire se l'attraversamento è stato incauto o se il conducente dell'auto non ha avuto una condotta corretta al volante.
Sul posto è arrivata l'automedica con l'ambulanza dell'Associazione Volontari di Pronto Soccorso di Vimercate e una della Croce Verde di Lissone. I due uomini a bordo dell'auto, 31 e 35 anni, sono stati accompagnati all'ospedale di Vimercate solo per accertamenti. Le condizioni di Cantù, invece, sono parse gravissime fin da subito.
Purtroppo i timori sono diventati presto realtà. Nonostante la corsa disperata all'ospedale e le cure dei medici, è deceduto poco più tardi a causa delle gravi lesioni.
La notizia ha subito fatto il giro della città: tante le persone che hanno voluto dedicargli un pensiero nei vari gruppi di Facebook o sul suo profilo personale.