"Dateci una mano a fermarli almeno fino a quando non ci avranno spiegato bene i veri motivi e che cosa hanno intenzione di fare, con precisione, per pareggiare il conto". E' l'appello di

Donatella Galli, capogruppo della Lega Nord, un po' perplessa di fronte all'idea dell'abbattimento di "circa 30 querce ultratrentennali" dislocate sul territorio, deciso dall'amministrazione comunale. "Il provvedimento - spiega la rappresentante leghista - ci è stato comunicato nella riunione della commissione Territorio e impatto autostrada Pedemontana del 29 ottobre: 30 piante dislocate lungo le via Parini, Verga e Volta. Decisione ritenuta necessaria per liberare le lampade dell'illuminazione pubblica poste in cima ai pali collocate a bordo strada e che non sembra possibile trovare una soluzione alternativa consistente in un adeguato programma di potature periodiche" Donatella Galli, tuttavia, è un po' perplessa. Presentando un'interrogazioni per avere risposte dall'amministrazione comunale, rileva che "le piante costituiscono una componente di rilievo del patrimonio arboreo cittadino e che svolgono una importante e insostituibile funzione ambientale e paesaggistica a vantaggio del territorio e della comunità barlassinese. Per lei, insomma, è "necessario valutare e comparare in maniera obiettiva e accurata i vantaggi locali immediati derivanti dall'abbattimento di tali alberi". Di qui la scelta di porre alcune domande al sindaco

Piermario Galli e ai suoi assessori: con l'intenzione di sapere chi ha consultato per avere pareri favorevoli all'abbattimento, come intende ripristinare la parte di patrimonio arboreo che andrà distrutta, quali i tempi e i costi.