Barlassina: con Mov'art l'amministrazione comunale pensa ai giovani

Danza ed espressione corporea per avvicinare un pubblico più femminile, espressione grafica per quello più maschile. Due attività, un unico progetto, un'unica parola: “Mov’Art”, ovvero il movimento e la creazione artistica per far sì che i giovani possano esprimersi e conoscersi. “L’iniziativa – spiega
Stefania Terraneo, assessore con delega all’Educazione, Istruzione e Giovani – è iniziata martedì 27 gennaio in via Milano, numero civico 35, in quella che era la sede dell’In...

Danza ed espressione corporea per avvicinare un pubblico più femminile, espressione grafica per quello più maschile. Due attività, un unico progetto, un'unica parola: “Mov’Art”, ovvero il movimento e la creazione artistica per far sì che i giovani possano esprimersi e conoscersi. “L’iniziativa – spiega

Stefania Terraneo, assessore con delega all’Educazione, Istruzione e Giovani – è iniziata martedì 27 gennaio in via Milano, numero civico 35, in quella che era la sede dell’Informagiovani. Crediamo che quello spazio debba ricominciare a vivere e configurarsi come un luogo di progettazione e partecipazione giovanile”. Un laboratorio per gli adolescenti, insomma, che parte con queste due attività che soddisfano un po’ le esigenze di tutti. Poi, con il tempo, non si esclude che quello spazio possa diventare il ‘contenitore’ di altre proposte aggiuntive. Il progetto è condotto dalla cooperativa sociale “Città del Sole” con la presenza contemporanea di due persone. “Lui – commenta l’assessore – ha competenze espressive di alto livello, lei è specializzata in danza terapia. Due attività che coinvolgono completamente la Persona, tra l’altro Barlassina è una terra di artisti, e che ci offrono la possibilità di intercettare quella fascia tra i 15 e i 19 anni di età che di solito è una delle più difficili da avvicinare. Aspettative numeriche? No, a me interessa soprattutto la qualità del progetto: se c’è questa, si sparge la voce e i ragazzi arrivano”. Il sindaco

Piermario Galli sottolinea invece l’importanza della scelta del locale: “E’ in centro al paese. E se è facile da raggiungere ed è visibile, sottolinea anche il ruolo centrale che vogliamo assegnare ai giovani nella nostra azione amministrativa”.