Una trentina di cittadini in Consiglio comunale convinti di assistere alla discussione sullo spostamento del mercato settimanale: dopo pochi minuti, tuttavia, hanno capito che la discussione non era prevista e se ne sono andati via arrabbiati. E' accaduto nella serata di martedì 20, quando una trentina di persone, presumibilmente residenti in quella via Parini dove l'amministrazione comunale vuole spostare il mercato, si sono presentate alla seduta consiliare. E non sono passate inosservate, visto che qui in paese di solito il pubblico non arriva a cinque persone. La loro convinzione, forse male informati da qualche gruppo consiliare o forse semplicemente perché non conoscono le dinamiche di una seduta consiliare, era quella di poter sentire le motivazioni di questo spostamento e capire perché non è stata individuata un'altra area. In apertura di seduta, benché non fosse un argomento iscritto all'ordine del giorno, il sindaco Piermario Galli ha consentito al consigliere

Paolo Vintani (capogruppo di "Scelgo Barlassina") di presentare un'interrogazione sull'argomento. Insomma la semplice lettura di un foglio. Poi il silenzio generale. A quel punto è intervenuta il consigliere

Elisabetta Berticelli facendo presente che nessuno avrebbe detto alcunché visto che in occasione delle interrogazioni non è ammesso il dibattito. Il sindaco

Piermario Galli, di fronte allo sconcerto dei cittadini presenti, ha spiegato che la risposta all'interrogazione arriverà nel primo Consiglio comunale utile, quindi nel mese di febbraio. Di colpo la sala si è svuotata, il pubblico è uscito rumoreggiando, non senza risparmiare critiche all'amministrazione comunale. Per la prossima volta, quando davvero sarà possibile trattare l'argomento, si preannuncia un clima rovente.