Barlassina, Monti: "Non si fa un processo per una battuta"

Si era schierato al fianco di
Donatella Galli fin dalla prima ora. Ovvero fin da quando la nostra concittadina, ai tempi consigliere provinciale e ora consigliere comunale, aveva commentato con un "Forza Etna, Forza Vesuvio" una fotografia su Facebook che vedeva l'Italia meridionale sommersa dal mare. E ora che per quel post è stata rinviata a giudizio dalla Procura di Monza, l'assessore provinciale uscente
Andrea Monti interviene nuovamente a suo favore. "...

Si era schierato al fianco di Donatella Galli fin dalla prima ora. Ovvero fin da quando la nostra concittadina, ai tempi consigliere provinciale e ora consigliere comunale, aveva commentato con un "Forza Etna, Forza Vesuvio" una fotografia su Facebook che vedeva l'Italia meridionale sommersa dal mare. E ora che per quel post è stata rinviata a giudizio dalla Procura di Monza, l'assessore provinciale uscente Andrea Monti interviene nuovamente a suo favore. "La vera vittima della vicenda - afferma Monti - fu la stessa Donatella. Piovvero su di lei i più bestiali tra gli insulti, i più irripetibili, di quel lurido genere che solo nella rete si può cogliere, perché si sa che solo dietro ad una tastiera ruggiscono più forte i “leoni”. Fu oggetto addirittura di contraffazioni e furti di identità, in cui arrivarono ad attribuirle affermazioni mai dette, accostandola a foto ed immagini sconcertanti. La costrinsero a chiudere il profilo Facebook e per un po’ a chiudersi anche dentro il fortino delle mura amiche, quelle di casa". Monti non nega che le affermazioni di Galli siano state fuori luogo: "E' una battuta cretina, ma questo significa davvero aver propagandato idee fondate sulla superiorità razziale ed etnica degli italiani settentrionali rispetto ai meridionali o aver fatto discriminazione razziale ed etnica?". Secondo l'assessore provinciale uscente, insomma, non si fa un processo per una battuta. "Vorrei ricordare ad

Angelo Pisani - conclude Monti - ovvero l'uomo che l'ha denunciata, che lui è l'avvocato di Maradona ed era andato in televisione da

Barbara D'Urso a spiegare che l'ex calciatore non è un evasore ed è innocente. Magari è pure vero, come è vero però che se Maradona mi fa il gesto dell’ombrello in linea teorica dovrei offendermi. Devo quindi denunciarlo come ha fatto l'avvocato con la nostra Donatella Galli?".