Barlassina: Paolo Vintani ha la cura giusta per far crescere Barlassina

È nato a palazzo Rezzonico, l’attuale municipio. E’ uno dei personaggi più noti del paese e, di certo, anche uno dei più stimati:
Paolo Vintani, il titolare della Farmacia alla Madonna, impegnato in posizioni di vertice e di prestigio all’interno dei Federfarma, ha deciso di mettersi a disposizione di Barlassina presentando la sua candidatura per la carica di sindaco in occasione delle prossime elezioni amministrative di fine maggio. “Oggi più che mai – spiega lo stesso Vint...

È nato a palazzo Rezzonico, l’attuale municipio. E’ uno dei personaggi più noti del paese e, di certo, anche uno dei più stimati:

Paolo Vintani, il titolare della Farmacia alla Madonna, impegnato in posizioni di vertice e di prestigio all’interno dei Federfarma, ha deciso di mettersi a disposizione di Barlassina presentando la sua candidatura per la carica di sindaco in occasione delle prossime elezioni amministrative di fine maggio. “Oggi più che mai – spiega lo stesso Vintani – c’è bisogno di gente disposta a mettersi in gioco e a metterci la faccia. In modo responsabile non mi sottraggo a questo dovere, convinto che bisogna saper collaborare e crescere insieme partendo dal basso. Conosco bene questo paese, conosco le esigenze dei cittadini. Non ho esperienza in ambito politico, ma gli anni trascorsi all’Opera Pia Porro e gli incarichi ricoperti in vari ambiti mi hanno insegnato molto sulle dinamiche dei consigli di amministrazione e sulla gestione della cosa pubblica”. Fedele al motto kennedyano “Non chiederti cosa il tuo Paese può fare per te, chiediti cosa puoi fare tu per il tuo paese”, sostenuto da amici e da cittadini ha deciso di costituire la lista “Scelgo Barlassina”. Con un’idea di fondo: il paese deve imparare a strutturarsi per autogestirsi e per dialogare con le strutture esterne. “Fondamentale in tutto ciò – sottolinea Vintani – è il dialogo tra le eccellenze. Barlassina ne ha da vendere, tra personaggi, Banca di Credito Cooperativo, il Golf Club, le associazioni. Il bravo sindaco è colui che riesce a fare da catalizzatore e a metterle in contatto perché diano il meglio per la comunità in cui operano”. Tre le priorità su tutto: la viabilità, il commercio, la sicurezza. “Sono tre settori non collegati tra loro. Diamo più importanza alla mobilità sul territorio, salvaguardando le attività commerciali del paese e pensando un po’ di più alla sicurezza. Oggi non siamo sicuri”. Il programma, naturalmente, avrà un occhio di riguardo per il sociale (“ma deve essere pro attivo, non assistenziale”), lo sport (“le nostre società sono una ricchezza, ma bisogna investire anche sullo sport per le persone che hanno dai 40 anni in su”), la cultura, l’artigianato (“Vorrei portare la gente dalla città a scoprire i nostri artigiani”). Per i giovani non solo concerti, ma anche un lavoro di riscoperta delle loro radici. “Ho chiesto ai cittadini di entrare nella mia lista per essere ciò che sono davvero. Non sarà una lista di vip, né tantomeno di filosofi. Sarà una lista civica concreta, trasversale anche se io sono più vicino al centrodestra”. Vintani ha anche un pensiero gentile per

Piermario Galli, il candidato sindaco di “Insieme per Barlassina”: “Tra le nostre famiglie c’è una salda amicizia ormai di vecchia data. Non sarà il mio avversario, perché non è un rivale bensì una persona che mi offrirà spunti per un confronto continuo. Se diventerò sindaco, lui sarà il mio miglior alleato: perché, come uno specchio, dai banchi della minoranza mi aiuterà a crescere mettendomi di fronte a ciò che sono e a ciò che sto scegliendo per il paese. Lo stesso spero di poter essere io per lui qualora dovesse raccogliere più consensi di me alle elezioni”.