"Mio eroe": in scena al San Giuseppe il dolore della guerra in Afghanistan

BRUGHERIO - Questa sera, alle 21, al teatro San Giuseppe l'ultimo appuntamento stagionale della rassegna "Fuori pista", quella dedicata al monologo. In scena Giuliana Musso con "Mio eroe" per portare il dolore della guerra in Afghanistan

Un appuntamento per riflettere. Si chiude così la stagione "Fuori pista" del teatro San Giuseppe di Brugherio (via Italia, 76), giunta alla ventiduesima edizione e organizzata in collaborazione con l'amministrazione comunale. In scena oggi, martedì 4 aprile con inizio alle 21, Giuliana Musso con il monologo "Mio Eroe"

L'attrice, con la complicità di Alberto Rizzi, mette in scena i dolori che la guerra portare con sé e le sofferenze di chi sopravvive ai propri cari. Il testo di riferimento è, infatti, la biografia dei 53 militari italiani caduti in Afghanistan tra il 2001 ed il 2014, raccontata attraverso le parole delle loro madri.

Madri che soffrono, le cui voci sono ricche di commozione dei confronti dei figli mentre cercano di ricostruire le loro storie, le loro vite, i loro sogni e le loro speranze.

A fare da sfondo a questi discorsi intimi c’è, però, un intento politico: quello di lasciarsi alle spalle l’eroismo e l’amore per la patria sopra ogni cosa per dare spazio al silenzio, alle lacrime di madri sopravvissute ai loro figli, sacrificati per combattere una guerra che non era loro.

Pace e maternità risuonano velati per tutto il monologo e solo alla fine sarà concesso alle orecchie più attente di percepire le voci delle tre madri interpretate dall’attrice vicentina per quello che sono davvero: le voci della razionalità umana.

Tra tomi di vecchie enciclopedie queste tre donne costituiscono un simbolo di amore che spazia al di fuori di barriere, di confini e di nazioni e sfocia nell’amore per la vita.

I biglietti dello spettacolo, posto unico, costano 16 euro (12 euro per gli studenti e gli over 65).


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