Il cammino di Sant’Agostino adesso apre le porte delle case ai pellegrini. Donare un letto, una coperta, un pasto caldo e la possibilità di farsi una doccia. Aprire ai pellegrini non solo le porte del cuore ma anche quella della propria abitazione.

Questa la novità per il nuovo anno per il pellegrinaggio di 620 chilometri che si snoda lungo sette province lombarde e che va a toccare cinquanta santuari mariani, passando attraverso parchi naturali, sentieri lungo boschi, fiumi e laghi in un percorso lento e armonioso alla scoperta delle bellezze naturali del nostro territorio.

Dopo un anno appena conclusosi con importanti risultati ottenendo persino la qualifica di percorso turistico-religioso riconosciuto dalla Regione Lombardia, per il 2017 si punta ancora più in alto, con la promozione della cosiddetta “ospitalità a donativo”. Come già succede per il “fratello maggiore” percorso di Santiago de Compostela anche in quello minore di Sant’Agostino sarà possibile ospitare almeno per una notte un pellegrino. Chi fosse interessato ad abbracciare questa esperienza di fede e di accoglienza può comunicare la propria disponibilità inviando un’email a info@camminodiagostino.it.

Intanto si sta stilando il programma dei prossimi pellegrinaggi con un appuntamento certo il 25 marzo, giorno della visita e della messa di Papa Francesco al Parco di Monza. Nell’occasione c’è il grande sogno che il pontefice possa dare avvio al cammino dal Santuario della Madonna delle Grazie, punto di partenza di questa intensa esperienza di fede e di condivisione.