Giorgia Veliero, il sindaco dei ragazzi per la prima volta è in rosa

CERIANO LAGHETTO - Venerdì in paese si sono svolte le elezioni: quello per nominare il nuovo Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze. Al loro interno, poi, gli eletti hanno provveduto a nominare il nuovo sindaco: è Giorgia Veliero, alunna della classe terza della secondaria di primo grado, primo sindaco in rosa tra i più giovani per il nostro paese.

Si sono svolte venerdì scorso nelle classi della scuola secondaria di primo grado “Aldo Moro” le votazioni per l'elezione del nuovo Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze. In ogni classe si è proceduto all'elezione di un componente del Consiglio, tra coloro che avevano presentato la candidatura.

Le operazioni di voto e scrutinio hanno portato all'elezione di Gaia Brambilla per la 1a E, Paolo Bressan, 2a E, Giorgia Veliero, 3a E, Luca Vason, 1a F, Mattia Pascale, 2a F, Marko Sogja, 3a F, Gabriel Zidda, 1a G, Rebecca Osio, 2a G, Lorenzo Dioli, 3a G, Anna Menegazzo, 1a H ed Emma Romussi, 2a H.

Successivamente, i ragazzi eletti, confrontandosi tra loro, hanno provveduto ad eleggere al loro interno come nuovo sindaco Giorgia Veliero, primo sindaco al femminile dopo Fabio Sardella (2013), Gabriele Meroni (2014) e Giacomo Campi (2015).

Il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze ha iniziato i suoi lavori all’inizio del 2013 con la sua istituzione in Consiglio Comunale per promuovere la partecipazione dei ragazzi alla vita cittadina. La loro prima uscita pubblica è in programma a febbraio con un evento che unirà le celebrazioni della Giornata della memoria e del Giorno del Ricordo al fine di commemorare tutte le vittime dell'odio e della violenza.

“Ho seguito con interesse le fasi delle elezioni tra i ragazzi - commenta Romana Campi, assessore alla Cultura -, che arrivano dopo un percorso di preparazione su questo progetto che a Ceriano Laghetto è operativo con successo già da qualche anno“.

"Adesso per questi ragazzi - aggiunge il sindaco Dante Cattaneo - comincia un impegno importante, per avvicinarsi concretamente alla vita sociale del paese con un'esperienza che gli auguro di vivere al meglio”.