Finché c'è domanda, continuerà a esserci l'offerta. Vale così anche per le sostanze stupefacenti. Tant'è che venerdì i Carabinieri intervenuti nelle Groane hanno proposto il foglio di via obbligatorio per 36 persone, di cui 13 segnalate anche al Prefetto quali assuntori di droga.

Sono intervenuti in gran forze gli uomini dell'Arma questa volta. L'area cercano di presidiarla come possono, ogni tanto compiono anche qualche blitz. Ma un'operazione in gran forze come quella di venerdì forse da queste parti non si era ancora vista. Segno di un Comando che vuole far valere la forza della legge senza lasciare in mano la zona agli spacciatori.

I controlli hanno visto contemporaneamente presenti su una vasta porzione del territorio delle Groane i Carabinieri della Compagnia di Desio, quella di Seregno e quella di Rho. Con loro anche il corpo ultra specializzato della Cio (Compagnia d'Intervento Operativo) del Terzo Reggimento "Lombardia", unità cinofile e Carabinieri a cavallo.

L’attività si è svolta mediante l’attuazione di numerosi posti di controllo lungo le strade perimetrali dell’area verde, nonché all’interno della stessa, battuta dai militari a piedi.

Nel corso dell’operazione sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto due cittadini marocchini, di 18 e 41 anni, bloccati a bordo di uno scooter risultato rubato a Busto Arsizio il 22 maggio scorso, nonché un cinquantenne italiano risultato destinatario di un ordine di carcerazione per una pena di 6 mesi di reclusione per violazione degli obblighi di assistenza famigliare.

Sono invece stati denunciati in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un marocchino di 19 anni (aveva 12 grammi di cocaina), un'italiana di 26 anni (12 grammi di marijuana) e un italiano di 27 anni (1,73 grammi di eroina).

In tutto 45 i veicoli e 170 le persone controllate, delle quali 36 proposte per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio e 13 segnalate all’autorità amministrativa quali assuntori di stupefacenti.