Cesano M.: il Comune organizza una campagna per chiedere soldi ai cittadini
Una campagna per convincere i cittadini a dare il sostegno economico al Comune. È l’idea della Giunta che, con una delibera approvata nei giorni scorsi, ha deciso di affidare a un professionista esterno l’incarico per sensibilizzare tutti i residenti e incrementare la quota da incassare in sede di dichiarazione dei redditi attraverso la destinazione del 5 per mille. In un periodo di crisi economica in municipio hanno fatto anche questi conti: in questi anni sono stati incassati, ogni volta, t...
Una campagna per convincere i cittadini a dare il sostegno economico al Comune. È l’idea della Giunta che, con una delibera approvata nei giorni scorsi, ha deciso di affidare a un professionista esterno l’incarico per sensibilizzare tutti i residenti e incrementare la quota da incassare in sede di dichiarazione dei redditi attraverso la destinazione del 5 per mille. In un periodo di crisi economica in municipio hanno fatto anche questi conti: in questi anni sono stati incassati, ogni volta, tra i 5 mila e gli 8 mila euro. Pochi. Decisamente pochi. Non solo per l’importo in sé (visto che in ogni caso è proporzionale al reddito) ma soprattutto perché risulta che sono soltanto 400 i cesanesi che hanno deciso di destinare al Comune la loro quota del 5 per mille. Fatte alcune verifiche, la Giunta ha scoperto che i cittadini che risultano tuttora contribuenti sono circa 20 mila. Molto più dei 400 che finora si sono dimostrati vicini e attenti. Si è quindi deciso di organizzare una campagna di comunicazione affinché l’entrata possa aumentare sensibilmente. Addirittura raddoppiare, secondo le intenzioni, ottenendo il consenso di 800 dei 20 mila contribuenti cesanesi per un totale di 16 mila euro. Contemporaneamente la Giunta ha già stabilito anche la destinazione di quei fondo per far sì che la cittadinanza non li versi alla cieca ma sappia fin d’ora in quale ambito verranno utilizzati. L’obiettivo, quindi, sarà “Scuole di Cesano, diritto allo studio: progetti, laboratori, attrezzature”. Il costo del professionista incaricato di questa campagna di sensibilizzazione sarà di 2 mila 400 euro.