Cesano M.: l'antica pendola torna a palazzo Arese Jacini

La vecchia pendola di palazzo Arese Jacini ha ripreso a battere le ore. Dopo essere stata sottoposta ad un accurato lavoro di restauro che ha richiesto sei mesi di impegno - prestato gratuitamente -, l'orologio è tornato al suo posto, nella sala Giunta del palazzo comunale accanto allo stendardo cittadino. A consegnarla direttamente al sindaco nei giorni scorsi - in tempo per la festa di Cesano come promesso -, il signor Nello della gioielleria Giacomini che ha effettuato la riparazione dei c...

La vecchia pendola di palazzo Arese Jacini ha ripreso a battere le ore. Dopo essere stata sottoposta ad un accurato lavoro di restauro che ha richiesto sei mesi di impegno - prestato gratuitamente -, l'orologio è tornato al suo posto, nella sala Giunta del palazzo comunale accanto allo stendardo cittadino. A consegnarla direttamente al sindaco nei giorni scorsi - in tempo per la festa di Cesano come promesso -, il signor Nello della gioielleria Giacomini che ha effettuato la riparazione dei congegni usurati dal tempo. Un lungo lavoro di ripristino che ha richiesto ore e ore di impegno e professionalità, dato che molti dei pezzi che compongono il meccanismo hanno dovuto essere interamente rifatti a mano perché ormai introvabili. L'orologio, un Curien et Grosjean - Morbier risalente all'incirca a fine '800, ha così ripreso il suo ruolo originario di marcatempo, per scandire coi suoi rintocchi antichi sia i lavori della Giunta che i principali passi dei momenti istituzionali del Comune che normalmente si svolgono nel salone del seicentesco palazzo Arese Jacini . Come ha dichiarato Giacomini mentre ricollocava la pendola sul suo alloggiamento, "ci tenevo a fare un buon lavoro nel riparare quest'orologio perché sono un cesanese anch'io, e tutto quello che migliora la Città - a cominciare magari dalle piccole cose - rende più bella anche la nostra vita. L'importante è che ciascuno, per quel che sa fare, dia il proprio contributo, il proprio pezzetto di lavoro per la collettività". Per parte sua il primo cittadino

Gigi Ponti, nell'esprimere il proprio compiacimento "per questo intervento di recupero, tutela e valorizzazione del patrimonio artistico di cui Cesano può farsi vanto", ha voluto ringraziare il signor Nello con un messaggio personale ed un volume, a ricordo e testimonianza della riconoscenza dell'intera Città.