Centro sportivo "Mario Vaghi": dopo cinque anni riapre il bar
CESANO MADERNO - L'appuntamento è fissato per domani, sabato 24 settembre, alle 11: a quell'ora, dopo un'attesa di cinque anni, riaprirà il bar del centro sportivo "Mario Vaghi" di via Po, che è stato completamente rinnovato e si estende ora su una superficie di 170 metri quadrati
"L'obiettivo è stato raggiunto: dà completezza e servizi a un centro sportivo già di qualità e caratterizzato da numeri importanti". Così il sindaco Gigi Ponti si è espresso sul bar "Alla Fabbrica", quello alloggiato negli spazi del centro sportivo "Mario Vaghi" di Cesano Maderno, in via Po al Molinello. Sarà inaugurato ufficialmente nella mattinata di domani, sabato 24 alle 11, dopo un'attesa durata cinque anni.
E il primo cittadino avverte: "Non sarà soltanto un semplice bar, ma anche un punto di incontro sulla tematica del lavoro. Ci sono davvero tutte le premesse per fare bene e per dare alla città un punto di riferimento in più".
E il primo cittadino avverte: "Non sarà soltanto un semplice bar, ma anche un punto di incontro sulla tematica del lavoro. Ci sono davvero tutte le premesse per fare bene e per dare alla città un punto di riferimento in più".
Gestito dalla cooperativa sociale "Fabbrica dei Segni", la nuova struttura di proprietà comunale la cui gestione è stata affidata tramite un bando pubblico, sarà anche un luogo di incontro e di aggregazione: in pratica, un punto di ritrovo capace di unire momenti di svago e di crescita.
La svolta rispetto al passato è già visibile a occhio nudo. Non più lo spazio angusto dell'ultima volta, bensì 170 metri quadrati a disposizione, più lo spazio esterno coperto. Bar dotato di connessione Wi-fi libera e una postazione con due computer a disposizione dell'utenza. L'investimento da parte della cooperativa è stato di 150 mila euro per una convenzione che avrà una durata di sei anni eventualmente prorogabile per altri sei. Il bar sarà aperto sette giorni su sette: dalle 8 alle 23 a eccezione della chiusura del martedì pomeriggio.
La svolta rispetto al passato è già visibile a occhio nudo. Non più lo spazio angusto dell'ultima volta, bensì 170 metri quadrati a disposizione, più lo spazio esterno coperto. Bar dotato di connessione Wi-fi libera e una postazione con due computer a disposizione dell'utenza. L'investimento da parte della cooperativa è stato di 150 mila euro per una convenzione che avrà una durata di sei anni eventualmente prorogabile per altri sei. Il bar sarà aperto sette giorni su sette: dalle 8 alle 23 a eccezione della chiusura del martedì pomeriggio.
"Un bell'esempio - commenta Salvatore Ferro, assessore allo Sport - della sinergia tra pubblico e privato. Si tratta di una struttura completamente recuperata e di nuovi servizi. Va a colmare un vuoto e risponde a un'esigenza delle stesse società sportive che utilizzano le strutture del centro".
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