Completamente fuori di sé anche a causa dell'alcol, ha malmenato la sua compagna al Villaggio Snia, poi ha cercato di fare altrettanto con i Carabinieri della Tenenza di Cesano Maderno intervenuti. Gli è però andata male: ammanettato, è stato portato in camera di sicurezza in attesa del processo per direttissima.

Il protagonista è un uomo di 35 anni, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, che venerdì pomeriggio al culmine di una lite con la compagna romena di 42 anni, ha iniziato ad alzare le mani e a malmenarla nell'abitazione di via Friuli.

La donna è tuttavia riuscita a chiamare i Carabinieri che, giunti sul posto, lo hanno trovato ancora piuttosto alterato. Hanno cercato di calmarlo e di separarlo dalla compagna ma, in cambio, hanno solo rischiato di prendere qualche pugno, schivato con prontezza di riflessi.

Immobilizzato, è stato ammanettato e arrestato. Dovrà rispondere dell'accusa di resistenza con violenza a pubblico ufficiale. La sua compagna, invece, nonostante abbia riferito ai militari di essere spetto vittima di questi atteggiamenti, ha rinunciato a denunciarlo per i maltrattamenti subiti.