Due marocchini inseguiti nella notte: arresto per spaccio di droga
CESANO MADERNO - I Carabinieri della Tenenza cittadina, nella notte tra sabato e domenica, hanno arrestato due marocchini. Dopo averli notati in via Trento, li hanno bloccati dopo un breve inseguimento neutralizzando un'ulteriore tentativo di fuga a piedi.
Sdraiato sul balcone, nel buio della notte, per cercare di sfuggire ai Carabinieri: un pusher marocchino è stato però notato e arrestato dai militari. In manette, con lui, anche il complice che, invece, si è subito consegnato senza tentare inutilmente la fuga.
Si chiude con successo l'operazione antidroga condotta tra sabato e domenica dai Carabinieri della Compagnia di Desio. E' successo un paio d'ore dopo la mezzanotte quando hanno notato in via Trento un'auto sospetta che circolava lentamente tra le abitazioni.
Quando i due si sono accorti della presenza dei militari, cercando di far finta di nulla hanno svoltato in una via laterale, poi hanno accelerato per fuggire. Prontamente inseguiti lungo la via Domodossola e la via Sandro Pertini, sono stati bloccati.
Mentre i Carabinieri stavano eseguendo i controlli, uno dei due marocchini ha fatto un ultimo tentativo; spintone a un militare e corsa disperata a piedi. Inseguito, ha provato a sdraiarsi sul balcone al piano rialzato di un'abitazione per nascondersi. Ma è stato notato e arrestato. L'accusa per i marocchini, che avevano alcune dosi di cocaina, 600 euro in contanti e alcuni telefoni cellulari, è di violenza e resistenza a pubblico ufficiale e detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti.
Si chiude con successo l'operazione antidroga condotta tra sabato e domenica dai Carabinieri della Compagnia di Desio. E' successo un paio d'ore dopo la mezzanotte quando hanno notato in via Trento un'auto sospetta che circolava lentamente tra le abitazioni.
Quando i due si sono accorti della presenza dei militari, cercando di far finta di nulla hanno svoltato in una via laterale, poi hanno accelerato per fuggire. Prontamente inseguiti lungo la via Domodossola e la via Sandro Pertini, sono stati bloccati.
Mentre i Carabinieri stavano eseguendo i controlli, uno dei due marocchini ha fatto un ultimo tentativo; spintone a un militare e corsa disperata a piedi. Inseguito, ha provato a sdraiarsi sul balcone al piano rialzato di un'abitazione per nascondersi. Ma è stato notato e arrestato. L'accusa per i marocchini, che avevano alcune dosi di cocaina, 600 euro in contanti e alcuni telefoni cellulari, è di violenza e resistenza a pubblico ufficiale e detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti.