Evade dai domiciliari per scappare dalla moglie: egiziano chiede di andare in carcere
CESANO MADERNO - Di solito chi evade e si imbatte nei Carabinieri ha due tipi di reazioni. O fa finta di nulla e prosegue per la sua strada, oppure cerca disperatamente di scappare. Lui no. L'egiziano sorpreso mercoledì sera in strada ha fermato i militari e ha chiesto di andare in carcere per non vedere più la moglie
Alla vista dei Carabinieri di Cesano Maderno non ha accennato il minimo tentativo. Anzi, è stato lui a richiamare la loro attenzione: "Vi prego, portatemi in carcere. Io a casa da mia moglie non ci torno". L'egiziano, 29 anni, è stato accontentato.
L'episodio è accaduto nella serata di mercoledì verso le 22 al Villaggio Snia. L'extracomunitario, nonostante fosse agli arresti domiciliari, era uscito a fare due passi perché non riusciva a sopportare la convivenza con la moglie.
I Carabinieri, impegnati nel pattugliamento del territorio, lo hanno notato mentre camminava nei dintorni della sua abitazione in via Venaria Reale. Anche lui li ha visti e non si è tirato indietro. Anzi, sceso dal marciapiede, si è messo in mezzo alla strada.
I militari, increduli, lo hanno raggiunto. Dal controllo è subito emersa la sua situazione e, pertanto, gli hanno fatto presente che si trattava di evasione. Lui ha annuito, ma ha avanzato la richiesta: "A casa no. Non portatemi di nuovo lì da mia moglie. Speditemi direttamente in carcere".
L'episodio è accaduto nella serata di mercoledì verso le 22 al Villaggio Snia. L'extracomunitario, nonostante fosse agli arresti domiciliari, era uscito a fare due passi perché non riusciva a sopportare la convivenza con la moglie.
I Carabinieri, impegnati nel pattugliamento del territorio, lo hanno notato mentre camminava nei dintorni della sua abitazione in via Venaria Reale. Anche lui li ha visti e non si è tirato indietro. Anzi, sceso dal marciapiede, si è messo in mezzo alla strada.
I militari, increduli, lo hanno raggiunto. Dal controllo è subito emersa la sua situazione e, pertanto, gli hanno fatto presente che si trattava di evasione. Lui ha annuito, ma ha avanzato la richiesta: "A casa no. Non portatemi di nuovo lì da mia moglie. Speditemi direttamente in carcere".