Velostazione: 248 richieste nei primi otto mesi di apertura
CESANO MADERNO - L'amministrazione comunale, con l'avvicinarsi della tappa del Giro d'Italia di handbike, ha colto l'occasione per fare il punto sull'utilizzo della velostazione, il parcheggio per le biciclette custodito in prossimità della stazione Fnm
A partire dal 26 ottobre, giorno in cui i cittadini hanno potuto lasciare per la prima volta la loro bicicletta per andare a prendere il treno, le richieste di utilizzo sono state 248. Lo rivela l'amministrazione comunale che, in occasione della tappa di Cesano Maderno del Giro d'Italia di handbike, in programma questa domenica, ha voluto rivelare i numeri del nuovo servizio offerto, soprattutto, ai pendolari.
Le 248 richieste, naturalmente, costituiscono una quantità superiore alla capienza della velostazione. Le domande in sovrannumero sono comunque state accettate in quanto è fisiologico che non tutti gli utenti utilizzino la struttura contemporaneamente. L'utenza media giornaliera è infatti oggi superiore alle 80 presenze, con tendenza all'aumento data la stagione, con picchi di 120/130 bici in deposito.
Le 248 richieste, naturalmente, costituiscono una quantità superiore alla capienza della velostazione. Le domande in sovrannumero sono comunque state accettate in quanto è fisiologico che non tutti gli utenti utilizzino la struttura contemporaneamente. L'utenza media giornaliera è infatti oggi superiore alle 80 presenze, con tendenza all'aumento data la stagione, con picchi di 120/130 bici in deposito.
Per 170 delle richieste di utilizzo è stato completato l'iter di accreditamento per l'abilitazione all'accesso, mentre 78 sono ancora in corso di definizione per la mancanza di tutta la necessaria documentazione.
Per contro ci sono già anche i primi ritiri: sono 3 quelli comunicati per il cambiamento di qualche condizione essenziale (lavoro, scuola ecc.), mentre più significativo è il dato delle disabilitazioni effettuate d'ufficio. Si tratta di una trentina di persone che, pur se autorizzate, non hanno mai utilizzato l'impianto; potrebbe verosimilmente trattarsi di utenti della 'prima ora', entusiasti del servizio offerto cui hanno subito aderito, ma del quale di fatto non hanno poi avuto l'effettiva necessità di fruire.
Più maschi (142) che femmine (106); più under 50 (192) che over (56); più lavoratori (115, che hanno dichiarato un utilizzo per 11 mesi l'anno) che studenti (63, che hanno dichiarato un utilizzo per 9 mesi).
Numeri più bassi sono riferiti ad un numero di mesi di utilizzo inferiore: 32 utenti per 7 mesi, 26 utenti per 5 mesi e così via. Il maggior numero delle persone ha poi dichiarato di fruire della velostazione per 5 giorni la settimana (187), altre invece per meno giorni. Sono infine 26 coloro che hanno dichiarato un utilizzo di 7 giorni su 7.
Quanto a provenienza 'geografica', 43 utenti provengono da Cesano centro, 65 da Binzago, 50 dal Molinello, 18 dalla Sacra Famiglia, 10 da Cascina Gaeta, 8 dal Villaggio Snia e 5 da Cassina Savina. Sono infine 49 i provenienti dai Comuni confinanti.
L'ultimo dato riguarda la ciclofficina, con richieste di riparazioni in aumento anche se l'attività può dirsi ancora all'esordio. Due le persone normalmente presenti (ancora per qualche mese) presso la velostazione, dalle 7 alle 11 e dalle 15 alle 19. Anche l'apertura del locale ad uso commerciale adiacente, riservato a panetteria-focacceria ecc. , è ormai in dirittura d'arrivo, espletate le ultime formalità.
"Abbiamo costruito la velostazione e le piste ciclabili - il commento del sindaco Gigi Ponti - per migliorare la qualità della vita e degli spostamenti a Cesano. Dobbiamo ora tutti imparare a scoprire che le distanze percorse in bicicletta sono minori di quanto non sembri e prendere esempio dai paesi del nord, dove le due ruote vengono utilizzate - certo con le dovute protezioni e cautele - anche quando piove e in inverno. Sarà poi il tempo a dimostrare la validità del nostro progetto in favore di un piano di spostamenti eco-sostenibili, orientato ad un progressivo aumento di una mobilità dolce diffusa che ne costituisce l'obiettivo finale".