La poltrona in soggiorno non mancava, ma non era quella consueta che metteremmo nelle nostre case. E non la usava per relax, bensì per mettere mano ai denti delle persone. Un filippino di 46 anni, residente nel pieno centro di Cesano Maderno, che non aveva mai avuto guai con la giustizia, è stato denunciato a piede libero dai Carabinieri della Tenenza cittadina per esercizio abusivo della professione.

Ai militari era giunta la segnalazione  di un anomalo movimento nell'appartamento situato al secondo piano dello stabile. La prima preoccupazione, probabilmente, potrà essere stata quella del traffico di droga. Subito smentita dai fatti: gli uomini dell'Arma, andati nei pressi del condominio per osservare quanto accadeva, si sono accorti che durante i weekend dall'appartamento uscivano cittadini stranieri con gonfiori alle guance.

I controlli sono culminati domenica mattina con l’irruzione dei Carabinieri nei locali, dove avevano da poco fatto ingresso due donne asiatiche. I militari hanno scoperto, nel soggiorno, uno “studio” allestito con tanto di poltrona, lampada e attrezzatura tecnica da dentista con un paravento che lo separava dal resto della stanza adibita a sala d’attesa con divani e poltrone.

Hanno poi accertato come l’uomo, che in settimana svolgeva regolare attività lavorativa nello studio di un dentista di Milano, durante il weekend si dedicava ad eseguire prestazioni con un prezzario che variava dai 20 euro per una pulizia dentale fino ai 1.200 euro per la realizzazione e l’impianto di un apparecchio ortodontico.