Inseguimento tra le tombe: i Carabinieri arrestano l'estorsore bengalese

CESANO MADERNO - Un rocambolesco inseguimento nel cimitero cittadino, poi i militari della Tenenza cittadina sono riusciti ad arrestare un diciannovenne bengalese: aveva preteso 40 euro dal connazionale che vende i fiori in forma ambulante, quale "tariffa" giornaliera

Si era nominato boss della zona. E per consentire a un connazionale di vendere i fiori come ambulante nei pressi del cimitero di Cesano Maderno, pretendeva il versamento di 40 euro al giorno: il bengalese, diciannovenne, è stato arrestato dai Carabinieri della Tenenza cittadina. Il reato che gli viene contestato è quello di estorsione.

I fatti si sono svolti interamente nella giornata di sabato quando il giovane ha avvicinato il connazionale di 29 anni mentre cercava di vendere fiori. Dopo avergli spiegato di essere il boss della zona, ha preteso i soldi, ricevendo in cambio un netto rifiuto.

Non si è dato per vinto. I soldi se li è presi da solo: dopo qualche minaccia, ha rifilato all'altro alcuni sganassoni in pieno viso, prendendo poi dalle sue tasche le quattro banconote da 10 euro che voleva come "tariffa" per la giornata. Si è poi allontanato in bicicletta all'interno del cimitero.

E' proprio lì che i Carabinieri lo hanno trovato. Dopo un inseguimento tra le tombe sono riusciti a bloccarlo e a consegnarlo alla giustizia. I soldi sono stati restituiti al venditore ambulante.


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