La farmacia mobile da campo parte per i Comuni terremotati

CESANO MADERNO - La città a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto. In questi giorni è partita per Montegallo la farmacia da campo in dotazione alla Protezione civile. Sarà utilizzata dal farmacista locale e attrezzata da Federfarma Marche

E' una delle due sole farmacie da campo con caratteristiche davvero avanzate disponibili sul territorio nazionale: quella in dotazione alla Protezione civile di Cesano Maderno in questi giorni ha lasciato la sede di via Fermi per essere trasportata a Montegallo, Ascoli Piceno, una frazione non distante da Arquata del Tronto, colpita anch'essa tragicamente dal fortissimo terremoto.

La Protezione civile cesanese, in seguito al drammatico sisma, aveva dato la disponibilità per partire e dare una mano. Nell'immediato non era stato richiesto il suo intervento ma ora, vista la disponibilità della struttura, il coordinamento che gestisce l'emergenza ha pensato bene di fare una telefonata qui in Brianza.

Del resto, purtroppo, non è la prima volta che la farmacia mobile risolve parecchi problemi: era già stata impiegata a L'Aquila nel 2009 e nel mantovano nel 2012.

Partiti quattro volontari, ma solo per la messa in funzione, poi faranno ritorno a casa nel giro di pochissimi giorni. La struttura sarà infatti messa a disposizione del farmacista del posto, che non può più usare i suoi locali perché inagibili. Non c'è stato neanche bisogno di portarla già attrezzata: tutto l'occorrente sarà messo a disposizione di Federfarma Marche. Al momento non esiste alcune emergenza per quanto riguarda la disponibilità di farmaci.

"Il cuore della città di Cesano Maderno - dichiara il sindaco Gigi Ponti - è in prima linea a fianco delle popolazioni del centro Italia colpite dal terremoto del 24 agosto. Ancora una volta, anche se devo dire 'purtroppo' in quanto siamo in presenza di fatti tragici, investire e sostenere nell'allestimento e nella manutenzione di una Farmacia mobile si è rivelata una scelta lungimirante, un dovere civico nei confronti di situazioni emergenziali che sempre più spesso si verificano nel nostro Paese".


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