Un nuovo tassello si aggiungerà al novero delle valenze di Cesano. Nei giorni scorsi la Giunta Comunale ha deliberato l'approvazione di una convenzione con un soggetto privato che prevede, a scomputo di oneri di urbanizzazione per la ristrutturazione di un edificio già esistente in via Cesare Cantù, la realizzazione di un nuovo accesso pedonale al parco di palazzo Arese Borromeo dal lato nord, in via Cantù angolo via Remartini.

Il nuovo ingresso, nell'immediata prossimità della RSA don Emilio Meani e dell'oratorio don Bosco, agevolerà ulteriormente la frequentazione dell'area verde da parte della cittadinanza e, in particolare, della fascia d'utenza più anziana e con difficoltà deambulatorie residente presso la RSA stessa.

Il nuovo accesso al parco sarà peraltro uno dei naturali terminali della nuova ciclopedonale in fase di progettazione che scendendo dalla dorsale di Via San Carlo, che metterà in collegamento la frazione di Molinello con la stazione FNM.

Oltre alla creazione del nuovo varco pedonale, su un'area assoggettata gratuitamente e in modo perpetuo alle disponibilità comunali, competerà al privato anche il restauro delle colonne e delle cancellate fronte Parco, nell'angolo nord ovest dello stesso accanto all'hotel Parco Borromeo.

L'intervento in questione, che sarà realizzato contestualmente all'opera di ristrutturazione edilizia, ha già avuto l'approvazione da parte della Soprintendenza archeologica, di Belle Arti e Ambientale.

"Anche questa è una tessera che va ad aggiungersi alle ricchezze della nostra Cesano - ha dichiarato il sindaco Gigi Ponti - , una città che con lungimiranza sta continuando nell'opera di recupero dei propri beni storici, artistici e monumentali, motori di sviluppo locale e ricchezza per i cittadini".

Aggiunge l'assessore alla Luca Vaghi: "il restauro delle colonne e della cancellata borromaica, e il poter disporre di un nuovo ingresso al Parco, contribuiranno a fare di Cesano un luogo ancora più bello da vivere, nella consapevolezza di avere a disposizione infrastrutture e servizi sempre più adeguati a migliorare la qualità della nostra vita".