Velostazione: 211 le richieste presentate in Comune per parcheggiare la bicicletta

CESANO MADERNO - A poco più di due mesi dall'introduzione del servizio, l'amministrazione comunale tira le prime somme: sono 211 le richieste presentate in municipio per l'utilizzo della velostazione, il parcheggio sorvegliato e gratuitl in prossimità della stazione ferroviaria. Con una media quotidiana di 44 bici in sosta a novembre e 31 a dicembre.

In media 44 biciclette parcheggiate nel mese di novembre, 31 in quello di dicembre nonostante le festività e il freddo che si è fatto sentire in misura maggiore. C'è soddisfazione in municipio per i primi due mesi di funzionamento della velostazione, il parcheggio per le biciclette in prossimità della stazione ferroviaria, sorvegliato e gratuito.

A due mesi circa dall'apertura della struttura (in funzione dal 26 ottobre), sono 211 le richieste di utilizzo pervenute in Comune. Di queste, per 128 è stato completato l'iter di accreditamento per l'abilitazione; 52 sono invece le domande in corso di definizione mentre, per le restanti 31 autorizzate temporaneamente in assenza di perfezionamento, si è in attesa della documentazione mancante.

Normalmente, dichiarano i responsabili della Cooperativa Sociale "Fabbrica dei Segni" che gestisce la struttura, non tutte le persone abilitate utilizzano la Velostazione contemporaneamente - pur se con picchi legati agli orari di studio-lavoro nei gironi feriali -; il numero degli accrediti, pertanto, entro margini fisiologici può superare la capacità ricettiva dell'impianto. 

Entrando nel merito delle richieste, 119 sono di maschi e 92 di femmine; 149 sono di under 50 e 62 di over. Gli utenti che hanno dichiarato di utilizzare la bicicletta per 5 giorni alla settimana sono 156, mentre 34 per meno; 165 sono gli utilizzatori per più di 9 mesi l'anno mentre i restanti per 5-7 mesi. La media giornaliera di presenze nel mese di novembre è stata di 44 bici, con picchi di 66; a dicembre invece, complici le vacanze natalizie, la media è scesa a 31.

"Nonostante la stagione fredda, che inevitabilmente comporta una diminuzione del numero di coloro che utilizzano le due ruote - commenta ili sindaco Gigi Ponti -  il passaparola e la soddisfazione degli utenti che già parcheggiano la bicicletta nella velostazione sta dando i suoi frutti. I cesanesi si stanno indirizzando verso quella mobilità dolce che intendiamo favorire in ogni modo, sia con l'apertura della nuova  struttura di ricovero che implementando la rete di percorsi ciclo-pedonali protetti".

Quanto a provenienza geografica dell'utenza dai vari quartieri di Cesano (oltre a 35 domande provenienti da fuori Comune), 37 sono le richieste di Cesano centro; 59 quelle di Binzago; 7 di Cascina Gaeta; 42 del Molinello, 6 del Villaggio Snia e altrettante di Cassina Savina; 19 infine quelle della Sacra Famiglia.

E' significativa la diminuzione del numero dei parcheggi fuori dagli appositi stalli nei dintorni della stazione da parte degli utilizzatori saltuari del treno, grazie alla campagna di sensibilizzazione attuata. L'ultimo dato riguarda la ciclo-officina, che ha iniziato ad operare e che ad oggi ha effettuato una ventina di interventi.

"Come spesso avviene per i cambiamenti di abitudine - ha concluso Ponti - è la gradualità quella che normalmente paga,  decretandone il successo. Preferisco vedere le cose crescere man mano, far presa in maniera progressiva nella cittadinanza, piuttosto che assistere a facili entusiasmi e ad altrettante repentini ripensamenti. Sarà quindi il tempo a dimostrare la validità del nostro progetto in favore di un piano di spostamenti ecosostenibili nel Comune, orientato al progressivo aumento di una mobilità dolce diffusa che ne costituisce l'obiettivo finale".